MK3.5S

<p>La Calibrazione del primo layer viene utilizzata per calibrare la distanza tra la punta dell'ugello e la superficie di stampa. Lo scopo è quello di regolare l'altezza dell'ugello fino a quando la plastica estrusa si attacca bene al piano e si può vedere che viene schiacciata leggermente.</p>
<p>Le stampanti assemblate in fabbrica Prusa sono già messe a punto e questa calibrazione è necessaria solo nel caso in cui si assembli la versione in kit a casa o se cambi l'ugello. La calibrazione del primo strato fa parte del Wizard (ultimo passo della calibrazione XYZ). Si può anche ricalibrare il primo strato in seguito dal <em>menù LCD - Calibrazione - Calibrazione primo layer</em>. Durante questo processo, ruotare la manopola per regolare manualmente la distanza tra l'ugello e il piano, mentre la stampante stampa un motivo a zig-zag.</p>
<div class="warning-callout">Poiché <strong>ogni tipo di piastra (liscia, satinata e testurizzata) ha uno spessore diverso</strong> è necessario utilizzare una diversa calibrazione del primo strato per ognuno di essi. Per questo, abbiamo una comoda funzione chiamata <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">Profili piastre d'acciaio</a>.</div>
<p>Con una stampante appena assemblata, si parte da zero e si passa ad un valore negativo (-), riducendo la distanza tra l'ugello e il piano riscaldante. Il valore zero iniziale viene impostato dalla posizione della P.I.N.D.A/SuperPINDA. <strong>Ruotare la manopola in senso antiorario per avvicinare l'ugello al piano e allontanare il valore da zero.&nbsp;</strong>Il valore è specifico per ogni stampante e può anche cambiare leggermente con il tempo e l'uso. È necessario, quindi, <strong>controllare visivamente quando si regola l'altezza, non va bene fare riferimento ad un valore fisso.&nbsp;</strong></p>
<p><img decoding="async" loading="lazy" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/first_layer-768x433-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/first_layer-768x433-1-600x338.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/first_layer-768x433-1-300x169.jpg 300w" alt="" width="600" height="338"></p>
<p>La calibrazione del primo layer non impostata in modo corretto può portare a vari problemi. Con l'ugello troppo lontano dalla superficie di stampa, si rischia che la stampa non si attacchi correttamente, il che può portare ad un <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/extruder-blob_2005">blob</a>. Dall'altro lato, se impostato troppo vicino, si può verificare un problema di estrusione e <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/clogged-nozzle-hotend-mk3-5-s-mk3s-mk2-5s_2008">intasamento</a> e una scarsa qualità di stampa, <strong>o persino danneggiare l'hardware, come il <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/flexible-steel-sheets-guidepost_2195">piano di stampa flessibile</a>, a causa della stampa che si attacca troppo tenacemente.</strong> È quindi <strong>importante impostarlo correttamente.</strong></p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-01.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-01-300x62.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-01-600x125.jpg 600w" width="600" height="125" loading="lazy" data-hd-align="center"></p>
<p>Prima di procedere, assicurarsi che la superficie di stampa ( piastra di acciaio liscia, satinata o testurizzata) sia pulita. Potete trovare informazioni su come pulirla nell'articolo <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">Preparazione superficie di stampa PEI</a>. Ci sono alcune piccole differenze tra l'aspetto che dovrebbe avere la piastra d'acciaio testurizzata e liscio. Pertanto, proporremo delle immagini e delle linee guida per entrambi, a partire dalla piastra liscia.</p>
<div>
<div class="note-callout" style="text-align: center;"><strong>Ruotare la manopola in senso antiorario per avvicinare l'ugello al piano.</strong></div>
</div>
<h3>Piano liscio</h3>
<h4>Troppo alto</h4>
<p><strong>Si desidera che la linea sia appiattita, ma non schiacciata.</strong> Sul quadrato alla fine della linea di prova, non devono esserci <strong>spazi tra le linee (<span style="color: #e03e2d;">immagine a sinistra</span>), il che significa che è troppo alto.&nbsp;</strong>In questo caso, il valore è troppo vicino a zero</p>
<h4>Troppo basso</h4>
<p>Se l'ugello è impostato troppo basso (<span style="color: #e03e2d;">immagine a destra</span>) si noterà la linea schiacciata completamente piatta e il quadrato finale avrà <strong>creste tra le linee, il che è un chiaro segno che è troppo basso</strong> e il valore sarà troppo lontano da zero. Quando è troppo basso, i bordi del quadrato possono anche iniziare ad arricciarsi verso l'alto. In caso estremo, il filamento sarà così sottile da poter vedere attraverso il filamento stampato, causando l'intasamento dell' hotend.</p>
<div class="warning-callout">Un ugello troppo basso può danneggiare la piastra di acciaio. Questo non è coperto da <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/warranty_2288">Garanzia</a>.</div>
<h4>Giusto</h4>
<p>Una corretta regolazione vi fornirà una superficie uniforme (<span style="color: #2dc26b;">immagine centrale</span>), senza spazi vuoti tra le linee, né creste. Come detto, il valore numerico dipende dalla posizione esatta del sensore P.I.N.D.A./SuperPINDA, che sarà unico per ogni macchina e non significa nulla senza un riferimento visivo. <strong>Tuttavia, un intervallo comune va da -0,400 a -1,500.</strong></p>
<p><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-768x305.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-02-800x318.jpg 800w"></p>
<div class="note-callout">Regolarlo più vicino può in alcuni casi migliorare l'adesione. Tuttavia, se si hanno problemi di adesione, ma la calibrazione del primo strato appare come la foto "buona" (<span style="color: #2dc26b;">immagine centrale</span>), il problema risiede da qualche altra parte, come un piano sporco/grasso, impostazioni di stampa, livellamento del piano/calibrazione XYZ o sottoestrusione.</div>
<p><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-600x214.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-800x286.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-300x107.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-768x274.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-1536x548.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2-2048x731.jpg 2048w" alt="" width="1121" height="400" loading="lazy" data-mce-src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-03fix-2.jpg" /></p>
<div class="warning-callout"><strong>Non è possibile utilizzare la stessa calibrazione del primo strato se si passa dal foglio liscio a quello testurizzato e viceversa!&nbsp;</strong>Per maggiori informazioni, vedere <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">Profili piastre d'acciaio</a>.</div>
<h3>Piano testurizzato</h3>
<p>I piani testurizzati sono più sottili rispetto ai piani con PEI liscio, quindi sarà necessario avvicinare un po' l'ugello, ma si ricerca lo stesso risultato che per il piano liscio. Nuovamente, se <strong>è impostato troppo basso (<span style="color: #e03e2d;">immagine a destra</span>) il filamento più iniziare ad arricciarsi</strong> attorno ai bordi come se non aderisse. Il valore numerico sarà troppo lontano da zero e dovrà essere regolato.</p>
<p>Se impostata troppo in alto, si vedrà che la linea è rotonda e che ci sono degli spazi vuoti tra le linee del quadrato finale. In questo caso, il valore è troppo vicino a zero.</p>
<p><img decoding="async" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-768x305.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04-800x318.jpg 800w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-04.jpg"></p>
<h3>Dare un'occhiata all'ugello</h3>
<p>Un singolo strato è di circa 0,2 mm / 0,00787402 pollici. Può essere utile anche dare un'occhiata all'ugello e alla sua distanza dal piano. Tuttavia, la misurazione dello strato stampato con il calibro non è un metodo raccomandato per calibrare il primo strato.</p>
<p><img decoding="async" title="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-300x119.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-600x238.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-768x305.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05-800x318.jpg 800w" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/First-Layer-Calibration-05.jpg"></p>
<h3>Quando eseguire la Calibrazione Primo Layer</h3>
<p>In linea generale, la <strong>calibrazione primo layer</strong> andrebbe fatta ogni volta che si effettua una <strong>modifica importante all'assemblaggio.</strong> Ciò include la sostituzione dell'ugello, l'aggiornamento dell'estrusore o altri aggiornamenti su qualsiasi asse. Si dovrebbero inoltre eseguire tutte le calibrazioni se si sposta la stampante in un luogo diverso.</p>
<div class="tip-callout">Per la Calibrazione primo layer con ugelli con diametro diverso da 0.4 mm, consultare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/different-nozzle-types_2193#first-layer-calibration-of-other-nozzles">questo articolo</a></div>
<h3>Altri problemi</h3>
<ul>
<li>Se la larghezza dell’estrusione varia sulla sua lunghezza, è possibile che si debba fare qualche <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/bed-level-correction_2267">Correzione Livello Piano</a>.</li>
<li>Se l'ugello viene a contatto con il piano, il livellamento SuperPINDA/P.I.N.D.A. non viene attivato dalla piastra di acciaio flessibile e deve essere spostato fisicamente più in basso nel suo supporto. Questo lo porterà più vicino al livello della punta dell'ugello. Si dovrebbe fare in modo che sia regolato come indicato nella sezione <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/9-preflight-check_76792">Controllo finale</a> nel manuale di assemblaggio. <strong>Se si sposta il sensore di livellamento bisogna eseguire nuovamente la calibrazione del primo layer.</strong></li>
</ul>

Calibrazione primo layer (i3)

<div><strong><img decoding="async" loading="lazy" style="float: right;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="225" height="225"></strong></div>
<h3>Informazioni di base</h3>
<div>Il <strong>PETG</strong> è uno dei materiali più facili da stampare, è <strong>economico e adatto ai principianti</strong>. La relativa alta tenacità e la resistenza alla temperatura lo rendono <strong>adatto alla stampa di parti tecniche</strong> (ad esempio parti delle nostre stampanti).</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura ugello consigliata:</strong> 230 °C per il primo layer, 240 °C per gli altri layer</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Temperatura piano consigliata:</strong> 85 °C per il primo layer, 90 °C per gli altri layer</div>
<div>&nbsp;</div>
<div><strong>Piano riscaldato:</strong> L'utilizzo del piano verniciato a polvere testurizzato o satinato è caldamente consigliato. La stampa sul piano con PEI liscio potrebbe danneggiare la superficie.</div>
<h3>Descrizione</h3>
<div>
<p>Il <a href="https://shop.prusa3d.com/it/prusament/801-prusament-petg-prusa-orange-1kg.html"><strong data-stringify-type="bold">PETG</strong></a> (Polietilene tereftalato modificato con glicole) è un materiale tecnico di uso comune, molto diffuso tra gli utenti di stampanti 3D per il suo <strong>basso prezzo e la buona stampabilità</strong>. E' tenace, con una buona resistenza alla temperatura; il PETG è più comunemente usato per la stampa di varie parti meccaniche, supporti, morsetti e parti impermeabili (grazie alla grande adesione dello strato).</p>
<p>Il PETG ha una superficie lucida, aderisce molto al piano di stampa, e <strong>non si restringe né si deforma</stringe> (ha una dilatazione termica molto ridotta), quindi è adatto alla stampa di modelli di grandi dimensioni. Inoltre, la sua alta tenacità e flessibilità spesso <strong>impediscono la rottura.</strong> Grazie alla buona resistenza alla temperatura, le parti in PETG sono adatte sia per l'uso interno che per la maggior parte degli esterni (con temperature inferiori a 80 °C). <strong>Le parti delle nostre stampanti sono realizzate in PETG!</strong></p>
<p>La lettera G in PETG indica che viene modificata con glicole durante il processo di produzione. Il glicole rende il PET meno fragile, più facile da stampare e più trasparente per le stampe traslucide. Naturalmente, è possibile stampare anche con filamenti in PET senza glicole. Tuttavia, la stampa con il solo PET è impegnativa e non offre alcun vantaggio.</p>
<div class="warning-callout">Anche se il PETG in sé può essere considerato <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/food-safe-fdm-printing_112313">adatto al contatto con gli alimenti</a>, è costituito da strati, come ogni stampa 3D, in cui i batteri possono svilupparsi nel tempo. È possibile prevenire questo fenomeno applicando un rivestimento <strong>adatto al contatto con alimenti(epossidico).</strong> Inoltre, se l'applicazione prevista è quella alimentare, si dovrebbe utilizzare un ugello in acciaio inossidabile.</div>
<p>Sebbene il <strong>PETG</strong> sia usato frequentemente nell'industria alimentare <strong> ed è considerato <strong>adatto al contatto con gli alimenti</strong>, non lo raccomandiamo (o qualsiasi altro filamento) per la stampa di piatti o altre cose che vengono a diretto contatto con gli alimenti. La ragione principale è dovuta a minuscole scanalature superficiali dello strato di stampa che possono favorire la formazione di numerose colonie batteriche. Ma se volete comunque un piatto stampato in 3D, vi suggeriamo <strong> di applicare uno strato speciale</strong> che sigilli la superficie (rivestimento atossico per alimenti) e di stampare con ugello in acciaio inox pulito.</p>
<p>Alcuni dei produttori <strong> arricchiscono il PETG con vari additivi</strong> e vendono questi materiali sotto diversi nomi. Ad esempio, Spoolworks EDGE di E3D è una miscela modificata di PET/Copolimero con additivi. L'obiettivo è quello di acquisire migliori qualità visive, adesione superficiale e di strato, ecc.</p>
<p>Per confrontare le proprietà dei materiali supportati, vedere la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">Tabella dei materiali.</a></p>
</div>
<table class="striped">
<tbody>
<tr>
<th>
<p>Pro</p>
</th>
<th>
<p>Contro</p>
</th>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Facile da stampare</p>
</td>
<td>
<p>✖ Possibilità di stringing</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Buona adesione tra i layer</p>
</td>
<td>
<p>✖ Bridging e sporgenze mediocri</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Resistente e durevole</p>
</td>
<td>
<p>✖ Non è ideale per la stampa di parti dettagliate</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>
<p>✔ Bassa deformazione</p>
</td>
<td>
<p>✖ Si lega fortemente alla superficie di stampa</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>✔ Resistenza alle alte temperature</td>
<td>
<p>✖ Solubile in sostanze chimiche pericolose</p>
</td>
</tr>
<tr>
<td>✔ Resistente all'acqua e all'umidità</td>
<td>
<p>✖ I supporti sono difficili da rimuovere</p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Utilizzo ottimale</h3>
<p>Il PETG è utilizzato universalmente, ma è particolarmente adatto per le parti meccaniche sia per uso interno che esterno. Utilizziamo il PETG per la stampa di parti per le nostre stampanti! Anche le bottiglie di plastica sono realizzate con questo tipo di materiale.</p>
<h3>Consigli per una stampa corretta</h3>
<p><strong>Impostazioni di temperatura e raffreddamento</strong></p>
<p>Diversamente dal PLA, il <strong>PETG richiede un piano riscaldato (85 °C).</strong> Il suo bridging e le sporgenze sono di solito peggiori, in più è incline all'incordatura (stringing). I fili possono essere attenuati con retrazioni più alte e temperatura dell'ugello più bassa, ma suggeriamo di utilizzare i profili PrusaSlicer che dovrebbero funzionare bene.</strong> È importante raffreddare la stampa in PETG</strong> - questo aiuta a mantenere il modello dettagliato e previene la formazione di fili e la trasudazione. Ma se si desidera che il modello sia il più resistente possibile, provare a spegnere la ventola di stampa. Una temperatura più alta del filamento migliora la fusione tra gli strati, il che porta ad una migliore resistenza meccanica. In caso contrario, si consiglia di stampare i primi strati con la ventola di stampa spenta per evitare la deformazione, poi con la ventola in funzione a metà della sua potenza.</p>
<div class="warning-callout"><strong>Non stampare sulla piastra in PEI liscio</strong> in quanto l'adesione potrebbe essere troppo tenace!</div>
<p><strong>Preparazione superficie di stampa</strong></p>
<p>Assicurati che la superficie sia pulita come descritto nel <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">nostro articolo dedicato</a>. È consigliabile utilizzare una delle <strong>piastre di stampa rivestite a polvere. Non stampare sulla piastra con PEI liscio</strong> in quanto l'adesione sarebbe troppo tenace! Se decidi di utilizzare comunque una piastra con PEI liscio, applica uno strato di colla stick prima di stampare.</p>
<p><strong>Aggiunta di più perimetri per parti più robuste</strong></p>
<p>Se si desidera stampare parti veramente solide, <strong>provare ad aumentare il numero di perimetri</strong> invece di aggiungere altro materiale di riempimento.</p>
<h3>Post-produzione</h3>
<p>Il PETG può essere facilmente carteggiato sia a secco che a umido.</p>
<p><strong>Sciogliere il PETG</strong></p>
<p><strong>Lo scioglimento e la levigatura del PETG</strong> è possibile solo in laboratorio da personale qualificato utilizzando prodotti chimici <strong>pericolosi</strong> (diclorometano).</p>
<h3>Stampe di esempio</h3>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 954px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-1-1-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-jet-black-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>MMU (Unità Multi-Material)</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Coperchio dell' elettronica e altre parti della stampante</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-2-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-prusa-orange-1kg-3-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Ukulele</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Varie parti meccaniche</em></td>
</tr>
<tr style="height: 300px;">
<td style="width: 48.805%; height: 300px; text-align: center;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-1-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
<td style="width: 48.805%; height: 300px; text-align: center;"><img decoding="async" loading="lazy" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusament-petg-urban-grey-1kg-768x768.jpg 768w" alt="" width="800" height="800"></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Componenti elettronici</em></td>
<td style="width: 48.805%; height: 18px; text-align: center;"><em>Contenitori e organizer</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>


PETG

<p><strong>Aggiornamento da MK4 a MK4S&nbsp;</strong></p>
<p>L'attuale tempo di preparazione è di&nbsp;<strong>2-3 settimane</strong> per entrambe le versioni di xLCD.</p>
<table class="table" style="border-collapse: collapse; height: 398.35px; border-style: ridge; width: 100%;" border="1">
<tbody>
<tr style="height: 32px;">
<td style="width: 27.3738%; height: 32px; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Settimana d'ordine</td>
<td style="width: 38.4487%; height: 32px; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Data dell'ordine</td>
<td style="width: 34.2695%; height: 32px; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Stima della spedizione</td>
</tr>
<tr style="height: 0px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 81.19px;" rowspan="4">Settimana 33</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 81.19px; width: 38.4487%;" rowspan="4">inizia il 12 agosto 2024</td>
<td style="height: 81.19px; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; width: 34.2695%;" rowspan="5">Già spedito</td>
</tr>
<tr style="height: 0px;"></tr>
<tr style="height: 0px;"></tr>
<tr style="height: 81.19px;"></tr>
<tr>
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Settimana 34</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; width: 38.4487%;">inizia il 19 agosto 2024</td>
</tr>
<tr style="height: 23px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 23px;">Settimana 35</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 23px;">inizia il 26 agosto 2024</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 112px; width: 34.2695%;" rowspan="6">In spedizione</td>
</tr>
<tr style="height: 28px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 28px;">Settimana 36</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 28px;">inizia il 2 settembre 2024</td>
</tr>
<tr style="height: 16px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">Settimana 37</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; width: 38.4487%; height: 16px;">inizia il 9 settembre 2024</td>
</tr>
<tr style="height: 16px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">Settimana 38</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; width: 38.4487%; height: 16px;">inizia il 16 settembre 2024</td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Settimana 39</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; width: 38.4487%;">inizia il 23 settembre 2024</td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Settimana 40</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; width: 38.4487%;">inizia il 30 settembre 2024</td>
</tr>
<tr style="height: 16px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">Settimana 41</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">inizia il 7 ottobre 2024</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 48px; width: 34.2695%;" rowspan="3">Dalla Settimana 47 (inizia il 18 novembre 2024)</td>
</tr>
<tr style="height: 16px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">Settimana 42</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">inizia il 14 ottobre 2024</td>
</tr>
<tr style="height: 16px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">Settimana 43</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 16px;">inizia il 21 ottobre 2024</td>
</tr>
<tr style="height: 23.08px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 23.08px;">Settimana 44</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 23.08px;">inizia il 28 ottobre 2024</td>
<td style="border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 70.16px; width: 34.2695%;" rowspan="3">Dalla Settimana 48 (inizia il 25 novembre 2024)</td>
</tr>
<tr style="height: 47.08px;">
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 47.08px;">Settimana 45</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left; height: 47.08px;">inizia il 4 novembre 2024</td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 27.3738%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">Settimana 46</td>
<td style="width: 38.4487%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: left;">inizia l'11 novembre 2024</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Attuali stime dei tempi di preparazione per i nuovi ordini</h3>
<p><span style="color: #e67e23;"><strong>Aggiornato: 11 novembre 2024&nbsp;</strong></span></p>
<p><em>Le date sono solo una stima alla data di aggiornamento, specificata sopra, e dipendono dalla produzione effettiva. Stiamo facendo del nostro meglio, ma vi preghiamo di tenere presente che le date possono variare per i prodotti con tempi di preparazione più lunghi. Aggiorneremo di conseguenza qui e sulle pagine dei prodotti.</em></p>
<p>La stima del tempo di preparazione si applica ai prodotti singoli, l'aggiunta di altri prodotti nell'ordine potrebbero far aumentare il tempo di preparazione.</p>
<p>Se avete ordinato un prodotto in un bundle, il tempo di preparazione dell'ordine viene stabilito in base al prodotto del bundle con il tempo di preparazione più lungo.</p>
<p></p>
<table class="table" style="border-collapse: collapse; height: 702.87px; border-style: ridge; width: 100%;" border="1">
<tbody>
<tr style="height: 60.87px;">
<td style="height: 60.87px; width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center;">
<h4>Prodotto</h4>
</td>
<td style="height: 60.87px; width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center;">
<h4>Tempo di preparazione</h4>
</td>
</tr>
<tr style="height: 32px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 32px;"><strong>Original Prusa XL Enclosure<br /></strong><em>(standalone)</em></td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 32px;"><strong>Disponibile</strong></td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>Sistema Filtrazione Avanzato </strong>(per Original Prusa Enclosure)</p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>Disponibile</strong></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 92px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 92px;">
<p><strong>Aggiornamento da MK4 a MK4S</strong><br />Aggiornamento /MK4S per versioni con vecchio xLCD</p>
<p><strong>&nbsp;</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 92px;">
<p><strong>2-3 Settimane</strong></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 78px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 78px;">
<p><strong>Aggiornamento da MK3.9 a MK3.9S<br /></strong>Aggiornamento /MK3.9S per versioni con vecchio xLCD</p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 78px;">
<p><b>Disponibile</b></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>Aggiornamento da MK3S/+ a MK4S</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>2-3 Settimane</strong></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="height: 46px; width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center;">
<p><strong>Aggiornamento da MK3S/+ a MK3.9S</strong><strong><br /></strong></p>
</td>
<td style="height: 46px; width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center;">
<p><b>Disponibile</b></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>Aggiornamento da MK3S/+ a MK3.5S</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><b>Disponibile</b></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>Kit Original Prusa MMU3 upgrade (per MK4S/MK3.9S)</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>1-2 Settimane</strong></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>MMU3 unità assemblata (per MK4S/MK3.9S)&nbsp;</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>1-2 Settimane</strong></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>MMU3 unità assemblata (per MK4/MK3.9)&nbsp;</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><b>Disponibile</b></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 10px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 10px;">
<p><strong>MMU3 unità assemblata (per MK3.5S/MK3.5)&nbsp;</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 10px;">
<p><b>Disponibile</b></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 46px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><strong>MMU3 unità assemblata (per MK3S+)&nbsp;</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 46px;">
<p><b>Disponibile</b></p>
</td>
</tr>
<tr style="height: 62px;">
<td style="width: 48.3436%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 62px;">
<p><strong>Aggiornamento da Original Prusa MMU2S a MMU3<br />per MK4S/MK3.9S</strong></p>
</td>
<td style="width: 51.6564%; border-style: dotted; border-width: 1px; text-align: center; height: 62px;">
<p><strong>1-2 Settimane</strong></p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p>Potete trovare la data di spedizione del vostro ordine nella sezione dei dettagli dell'ordine nel nostro negozio.</p>
<div class="note-callout">Tutti i prodotti acquistati nel nostro <a href="https://shop.prusa3d.com/">https://shop.prusa3d.com/</a> vengono attualmente spediti dalla <strong>Repubblica Ceca</strong>, uno stato membro dell'<strong>Unione Europea</strong>; <strong>per le spedizioni in paesi al di fuori dell'UE potrebbero essere applicati oneri doganali!</strong> Si prega di consultare il nostro articolo di consultazione <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/vat-value-added-tax-customs-fees_1505#orders-outside-eu">qui</a>.</div>

Informazioni di spedizione

<p>Insieme al <strong>Mesh Bed Leveling</strong>, la <strong>Correzione livello piano</strong> è una funzione importante progettata per permettere agli utenti di compensare anche la più piccola imperfezione sul primo layer. Questa permette di sollevare o abbassare virtualmente il piano riscaldato sul lato sinistro, destro, frontale e posteriore, essenzialmente permettendo di avere un diverso valore Live Adjust Z su ciascuno dei quattro lati del piano riscaldato. Questa caratteristica è più vantaggiosa se si ha spesso bisogno di utilizzare l'intera area del piano di riscaldamento.</p>
<div class="tip-callout">Prima di iniziare la calibrazione, assicurati che non ci sia nulla tra la piastra d'acciaio e il piano riscaldato.</div>
<h3>Come usare la Correzione Livello Piano</h3>
<p>Il limite di regolaione è di +/- 100 micron (μm). In ogni caso, anche 20 micron possono fare una grossa differenza, quindi usando questa funzione, <strong>esegui piccoli</strong> cambiamenti incrementali. Come per il Live-Z adjust, i valori negativi abbassano l'ugello più vicino al piano riscaldato.</p>
<h4>Passi preliminari</h4>
<ol>
<li>Assicurarsi di aver eseguito di recente la calibrazione XYZ per MK3/S/+ e il test dell'asse XY, parte dell'autotest, per MK3.5/S, MINI/+.</li>
<li>Pulire l'intera superficie della piastra di acciaio con alcool isopropilico al 90% o superiore.</li>
<li>Effettuare una buona calibrazione di base del primo layer. Seguire le istruzioni dedicate per <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-calibration-i3_112364">MK2.5/S, MK3/S/+, MK3.5/S</a>, e per <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-calibration-mini-mini_229122">MINI/+</a>.</li>
<li>Assicurarsi di aver controllato le possibili cause descritte nell'articolo dedicato su <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">problemi del primo layer</a>.</li>
</ol>
<h4>Modelli di prova</h4>
<p>Scaicare e processare <a href="https://www.printables.com/it/model/36706-bed-level-test">questo modello di prova</a> per la versione della stampante in uso, utilizzando le impostazioni predefinite del PLA di Prusa Slicer, altezza del layer di 0,20 mm..</p>
<h4>Procedura</h4>
<ol>
<li>Stampa il g-code preparato nel passo precedente con un filamento PLA (idealmente usando un colore opaco). La stampa è alta solo uno strato e occupa la maggior parte della superficie stampabile. Non è necessario stampare l'intero file, fermate la stampa non appena le differenze di altezza degli strati attraverso la piastra sono evidenti.</li>
<li>Valuta dove lo strato è troppo schiacciato e pieno di segni e dove ci sono dei vuoti tra le linee. Nella foto qui sotto, le linee sono troppo schiacciate nell'angolo in alto a destra, e l'ugello è troppo lontano in basso a sinistra.</li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/badlevelcorrect4v2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/badlevelcorrect4v2-300x194.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/badlevelcorrect4v2-600x388.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/badlevelcorrect4v2-768x496.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/badlevelcorrect4v2-800x517.jpg 800w" alt="" /></p>
<p style="text-align: center;"><strong>Nell'esempio qui sopra si vuole regolare un valore negativo a sinistra, avvicinando l'ugello al piano, e un valore positivo a destra, allontanando l'ugello. Potresti anche aver bisogno di regolare la distanza anteriore e posteriore, ma fai una stampa di prova dopo aver regolato il lato sinistro e destro.</strong></p>
<ol start="3">
<li>Vai su <em>Menù LCD -&gt; Calibrazione -&gt; Correzione Livello Piano</em>. Lì, puoi regolare i valori di sinistra/destra/fronte/posteriore (intesi dal tuo punto di vista, visto che stai guardando l'LCD della stampante).</li>
<li>Modifica i valori, suggeriamo di procedere con variazioni di +/- 10. Questi valori saranno <strong>aggiunti alla linea di base del valore Live Z</strong> impostato nel passo 1. <strong>Ricorda, un valore negativo diminuirà la distanza tra l'ugello e il piano, rendendo lo strato più schiacciato. Un valore positivo aumenterà la distanza tra l'ugello e il piano, rimediando così ai segni del primo strato.</strong></li>
<li>Ripetere la procedura fino a quando non si è soddisfatti del risultato (foto sotto per esempio).</li>
</ol>
<p><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/goodlevelcorrection2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/goodlevelcorrection2-300x181.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/goodlevelcorrection2-600x362.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/goodlevelcorrection2-768x464.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/goodlevelcorrection2-800x483.jpg 800w" alt="" /></p>
<p>Ad esempio, poniamo che il tuo valore di Live adjust Z sia -1.000 e che il layer sia troppo schiacciato nella parte posteriore e vedi degli spazi tra le linee sul lato destro.</p>
<ul>
<li>Posteriore: devi inserire un valore positivo (alla fine sarà 25 per esempio) per rendere il layer meno schiacciato</li>
<li>Destra: devi inserire un valore negativo (mettiamo ad esempio che sarà -10) per rendere il layer più schiacciato</li>
</ul>
<div class="warning-callout">I valori della Correzione livello piano vengono resettati a 0 ogni volta che si avvia il Wizard di Calibrazione o la Calibrazione XYZ/Test assi XY. Una volta trovati i valori ideali, <strong>scriviteli</strong> per conservarli per la prossima volta.</div>


Correzione Livello Piano

<p>Le cinghie allentate possono causare un malfunzionamento della stampante e impedire la corretta stampa. Può causare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/layer-shifting_2020">Layer shifting</a>, <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/ghosting_1801">Ghosting</a>, o altre anomalie di stampa come ottenere una forma irregolare invece di un cerchio perfetto, quando si stampa un cilindro. <strong>La cinghia dell'asse Y si trova sotto il piano riscaldato, la cinghia dell'asse X muove la testina di stampa. Tutte le regolazioni vengono effettuate con la chiave a brugola da 2,5 mm.</strong></p>
<h3>Controllare la tensione delle cinghie</h3>
<h4>Nuova procedura - Applicazione Belt Tuner</h4>
<p>Per verificare la tenuta della cinghia, usa il nostro <a href="https://belt.connect.prusa3d.com/">belt tuner</a>, segui le istruzioni del video qui sotto.</p>
<p style="text-align: center;"><iframe src="https://www.youtube.com/embed/oeq2MVxE_H8" width="560" height="314" allowfullscreen="allowfullscreen" loading="lazy"></iframe></p>
<h4>Vecchia procedura</h4>
<p>Su MK3/S/+, eseguire l'Autotest o il Test cinghie, da Calibrazione sul display LCD. Quindi controllare <em>Menù LCD -&gt; Supporto -&gt; Stato cinghie.</em> Si vuole un numero tra <strong>260 e 290 (275~)</strong>. <em>Più è basso il valore, più è tesa la cinghia. Immaginate che sia un conteggio fittizio dei denti della cinghia in circolazione.</em></p>
<div class="tip-callout">Per MK2.5 e MK2.5S, un buon modo per controllare se la cinghia è tesa correttamente è stampando questo misuratore <a href="https://www.printables.com/it/model/46639-tension-meter-for-the-gt2-belts-of-i3-mk3s-or-prus">Tension Meter for the GT2 belts</a>.</div>
<p>Un altro modo è quello di usare la tecnica descritta in <a href="http://help.prusa3d.com/it/guide/5-e-axis-assembly_28536#30821">questo passo</a> del manuale di assemblaggio per verificare se la puleggia è serrata correttamente e se la cinghia non è troppo lenta. Tenere fermo con la pinza l'albero motore dell'asse X (sfruttando la parte piatta dell'albero), (<strong><span style="color: #b96ad9;">cerchio viola</span></strong>), quindi provare a spostare manualmente l'estrusore. <strong>Non si dovrebbe vedere alcun allentamento della cinghia a seguito di una spinta sull'estrusore.</strong> La stessa procedura può essere applicata per testare la puleggia e la cinghia dell'asse Y.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusuki/prusuki-images/2019-08-21-16-07-05-f-jmg-pa-bdtv-ruqf-11-full-1600-1200.jpg" alt="" width="600" height="415" loading="lazy" /></p>
<h3>Cinghia asse X</h3>
<h4>Regolazioni lievi MK3S</h4>
<p>Allentare le due viti frontali e assicurarsi che abbiano spazio a destra per muoversi (<span style="color: #f1c40f;"><strong>cerchi gialli</strong></span>). Mentre si assiste al movimento rotatorio del motore con la mano, stringere la vite M3x18 sulla parte superiore del X-end-motor (<span style="color: #b96ad9;"><strong>freccia viola</strong></span>).</p>
<p>Dopo ogni giro o due, controllare la tensione della cinghia premendole insieme. Per ottenere prestazioni ottimali, la cinghia deve richiedere una certa forza per poter essere pressata insieme con le dita (<span style="color: #2dc26b;">frecce verdi</span>). <strong>Spostare l'estrusore completamente verso lo X-end-idler e testare la tensione della cinghia al centro dell'asse X.</strong></p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/d1a9b24b68e0121e_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/d1a9b24b68e0121e_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/d1a9b24b68e0121e_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/d1a9b24b68e0121e_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/d1a9b24b68e0121e_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/d1a9b24b68e0121e_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /></p>
<h4>Regolazioni leggere MK3S+, MK3.5, MK3.9/S, MK4/S</h4>
<ol>
<li>Allentare leggermente tutte le viti che tengono il motore, altrimenti il "tenditore" non funziona perché il motore deve potersi muovere (immagine a sinistra).</li>
<li>Utilizzando l'estremità sferica della chiave a brugola, iniziare a serrare la vite sul lato posteriore del X-end-motor, ma dopo ogni giro o due controllare la tensione della cinghia (immagine a destra).</li>
<li>Quando si raggiunge una tensione ottimale, serrare nuovamente le viti (immagine a sinistra).</li>
</ol>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.805%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/da45b9e5fe1a6ec4_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/da45b9e5fe1a6ec4_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/da45b9e5fe1a6ec4_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/da45b9e5fe1a6ec4_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/da45b9e5fe1a6ec4_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/da45b9e5fe1a6ec4_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.9057%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/4d946176a9a518fc_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/4d946176a9a518fc_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/4d946176a9a518fc_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/4d946176a9a518fc_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/4d946176a9a518fc_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/11/4d946176a9a518fc_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h4>Regolazioni grandi MK3/S/+ o MK3.5/S</h4>
<p>Se una regolazione lieve non è sufficiente, è necessario regolarla dal supporto cinghia. Questo si trova sul retro dell'estrusore e richiede un po' di smontaggio.</p>
<p>Prima, rimuovere le due viti superiori dal supporto motore così da lasciare un po' di gioco alla cinghia e per facilitare la manipolazione della cinghia.</p>
<ol>
<li>Tagliare le fascette sul retro dell'estrusore (<span style="color: #e03e2d;"><strong>frecce rosse</strong></span>), che fissano i cavi dell'hotend <strong>e</strong> quelle che fissano l'avvolgicavi.</li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Adjusting-belt-tension-MK3S-03.png" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /></p>
<ol start="2">
<li style="counter-increment: li 1;">Svitare le 4 viti cerchiate nella foto sotto.</li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Adjusting-belt-tension-MK3S-04.png" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /></p>
<ol start="3">
<li style="counter-increment: li 2;">Tirare cautamente la piastra posteriore, assicurandosi che i cavi siano al sicuro, quindi ruotare la piastra a destra o a sinistra.</li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/Adjusting-belt-tension-MK3S-05.jpg" alt="" width="600" height="574" loading="lazy" /></p>
<ol start="4">
<li style="counter-increment: li 3;">Adesso si ha accesso al punto di montaggio della cinghia. Fare un segno sulla cinghia con una penna o un pennarello, il più vicino possibile alla parte di plastica, in questo modo sarà possibile sapere di quanto è stata regolata la cinghia. Adesso, tirare fuori la cinghia dal supporto e spostarla di 1-2 denti.</li>
</ol>
<div class="tip-callout">Potrebbe essere necessario tagliare l'ultimo dente della cinghia.</div>
<ol start="5">
<li style="counter-increment: li 4;">Riposizionare la piastra posteriore, fissare le viti, iniziando dalla centrale per l'allineamento, quindi mettere delle nuove fascette.</li>
<li>Stringere nuovamente le viti sul motore X, fissandolo. Regolarlo più stretto se necessario.</li>
</ol>
<h4>Regolazioni grandi MK4/S, MK3.9/S</h4>
<ol>
<li>Allentare le tre viti indicate che coprono il carrello X. Estrarre con cautela il retro della copertura a X.
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2023/04/96f49f4aee27a2e4c92ed6d0dd7ff4c9_painted.jpeg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Adjusting belt tension (review)" alt="" width="600" height="400" loading="lazy" /></p>
</li>
<li>Ora è possibile accedere al punto di fissaggio della cinghia. Con una penna o un pennarello, fare un segno sulla cinghia il più vicino possibile alla parte in plastica, in modo da sapere come è stata regolata. Ora estrarre la cinghia dal supporto e spostarla di 1-2 denti.</li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2023/04/5d0b7637d19fdb682ff706171280e0fb.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Regolazione della tensione della cinghia (revisione)" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /></p>
<h3>Cinghia asse Y</h3>
<h4>Regolazioni lievi</h4>
<p>Sulla piastra anteriore del telaio della stampante, dietro al modulo LCD, è possibile trovare la puleggia della cinghia dell'asse Y. Questa è fissata da due viti M3X10 (<span style="color: #b96ad9;"><strong>freccia viola</strong></span>), che attraversano la piastra anteriore.</p>
<p>Se c'è dello spazio tra il supporto puleggia e la piastra anteriore del telaio (<span style="color: #236fa1;"><strong>frecce blu</strong></span>) è possibile tendere la cinghia usando la chiave a brugola da 2.5 mm girando le viti in senso orario (<span style="color: #b96ad9;"><strong>freccia viola</strong></span>), chiudendo così lo spazio.</p>
<p>Il modo più semplice per accedere alle viti è dal basso, spostando la stampante sul bordo del suo tavolo, con il modulo LCD sporgente. Ora si ha accesso alle viti da sotto il modulo LCD.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-583x400.jpeg 583w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-800x549.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-300x206.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-768x527.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-1536x1053.jpeg 1536w" alt="" width="600" height="411" loading="lazy" /></p>
<h4>Regolazioni grandi</h4>
<p>Se una regolazione leggera non è sufficiente è necessaria una regolazione dal supporto della cinghia. Esistono due tipi principali di supporto cinghia Y, uno regolabile e uno fisso. Il supporto cinghia regolabile è stato introdotto nel primo trimestre del 2019, con l'aggiornamento S per Original Prusa MK3, ed è presente anche sulla Original Prusa MK4. La spiegazione delle regolazioni è contenuta nella sezione '<strong>Metodo 1</strong>'. Per le Original Prusa MK3 più vecchie, seguire il '<strong>Metodo 2</strong>', per il supporto cinghia fisso.</p>
<h4>Metodo 1 - Supporto cinghia regolabile</h4>
<div class="tip-callout">La Original Prusa MK4/S ha un design diverso da quello delle immagini, ma la procedura è la stessa.</div>
<ol>
<li>Scollegare la stampante e poggiarla sul fianco dell'alimentatore.</li>
<li>Sotto il carrello del piano si trova il supporto cinghia. Allentare la vite di destra girandola <strong>in senso antiorario</strong> (<span style="color: #e67e23;"><strong>cerchio arancione</strong></span> immagine a sinistra).</li>
<li>Girare la vite che passa attraverso le due metà del supporto cinghia (<span style="color: #b96ad9;"><strong>freccia viola</strong></span> immagine a destra). Gira <strong>in senso orario</strong> per tendere la cinghia, spostando le due metà assieme (<span style="color: #236fa1;"><strong>frecce blu</strong></span>).</li>
<li>Quando si ottiene la tensione corretta, fissare nuovamente la metà destra del supporto cinghia ruotando la vite del passo 2 in senso orario (<span style="color: #e67e23;"><strong>cerchio arancione</strong></span> immagine a sinistra).</li>
</ol>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 48.8106%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/b0f4fab2c260d687_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/b0f4fab2c260d687_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/b0f4fab2c260d687_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/b0f4fab2c260d687_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/b0f4fab2c260d687_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/b0f4fab2c260d687_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.8106%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/fdec3d592f278afe_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/fdec3d592f278afe_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/fdec3d592f278afe_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/fdec3d592f278afe_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/fdec3d592f278afe_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/fdec3d592f278afe_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h4>Metodo 2 - Porta cinghia fisso</h4>
<ol>
<li>Scollegare la stampante e poggiarla sul fianco dell'alimentatore.</li>
<li>Staccare il belt-idler (supporto puleggia cinghia) per poter manipolare più facilmente la cinghia (<strong><span style="color: #b96ad9;">frecce viola</span></strong>). <em>Staccare completamente il supporto puleggia potrebbe non essere necessario, ma renderà più facile la regolazione della cinghia nella fase successiva.</em></li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/e5390e0a76daf6dc_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/e5390e0a76daf6dc_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/e5390e0a76daf6dc_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/e5390e0a76daf6dc_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/e5390e0a76daf6dc_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/e5390e0a76daf6dc_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /></p>
<ol start="3">
<li style="counter-increment: li 2;">Segnare la cinghia in modo da sapere quanto la si sta spostando. Ora estrarre la cinghia della fessura superiore, spostarla in 1-2 denti (<strong><span style="color: #236fa1;">freccia blu</span></strong>), prima di rimetterla nella fessura (<strong><span style="color: #2dc26b;">frecce verdi</span></strong>).</li>
</ol>
<p style="text-align: center;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/10714ac443ad0a9c_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/10714ac443ad0a9c_painted-533x400.jpeg 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/10714ac443ad0a9c_painted-800x600.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/10714ac443ad0a9c_painted-300x225.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/10714ac443ad0a9c_painted-768x576.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/10714ac443ad0a9c_painted-1536x1152.jpeg 1536w" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /><em>Il vostro supporto cinghia può apparire leggermente diverso, essendo un'altra iterazione, ma la procedura rimane la stessa.</em></p>
<ol start="4">
<li style="counter-increment: li 3;">Ricollegare la puleggia della cinghia con le sue due viti M3x10 attraverso la piastra anteriore del telaio (<strong><span style="color: #b96ad9;">freccia viola</span></strong>). Lasciare uno spazio con il telaio, per regolazioni leggere (<strong>frecce blu</strong>).</li>
</ol>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted.jpeg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-583x400.jpeg 583w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-800x549.jpeg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-300x206.jpeg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-768x527.jpeg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/73fa58fb081ffbfa_painted-1536x1053.jpeg 1536w" alt="" width="600" height="411" loading="lazy" /></p>

Regolazione della tensione della cinghia (MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S, MK3/S/+)

Aggiornamento da Original Prusa i3 MK3S/MK3S+ a MK3.5S

Manuali di montaggio

Calibrazione di base

Calibrazione avanzata

Tutte le informazioni che dovete sapere per imparare a calibrare la vostra stampante 3D per ottenere stampe perfette.

Calibrazione

Funzioni stampante

Le FAQ e altre utili informazioni che potresti trovare interessanti prima o dopo l'acquisto sono disponibili su shop.prusa3d.com

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Panoramica di base della vostra stampante 3D e delle sue caratteristiche, oltre alle informazioni generali di Prusa Research.

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In questa sezione è possibile trovare guide sui materiali, risoluzione dei problemi della stampante e informazioni generali sull'uso della stampante.

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PrusaSlicer

1. Introduzione

2. Controllo dei componenti

3. Smontaggio della stampante

4. Assemblaggio xBuddy

5. Gruppo xLCD & PSU

6. Aggiornamento piano riscaldato

7. Aggiornamento estrusore e connettività

8. Controllo finale

Registro delle modifiche del manuale MK3.5S

<p>Il piano riscaldato magnetico permette l'utilizzo di <strong>piastre d'acciaio rimovibili e flessibili</strong>. Ogni piastra ha proprietà e resistenze diverse, ma anche uno spessore diverso che incide sulla calibrazione.</p>
<div class="tip-callout">Per maggiori informazioni sulle diverse piastre d'acciaio flessibile e le loro proprietà, consulta <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/flexible-steel-sheets-guidepost_2195">Piastre d'acciaio flessibilie (guidepost)</a>.</div>
<p>Abbiamo implementato i <strong>profili della piastra di acciaio</strong> per le nostre stampanti che necessitano di calibrazione del primo layer. La funzione consente di creare fino a otto profili specializzati per la configurazione della stampante. </p>
<p>Per ogni piastra, impostare il valore di regolazione Z in tempo reale. Una volta memorizzati i valori di ciascun foglio sulla stampante, è possibile passare rapidamente da un profilo di piastra all'altro. La stampante non ricorderà di cambiare il profilo della piastra d'acciaio, in quanto <strong>non è in grado di rilevare quale piastra d'acciaio è installata</strong>. </p>
<h3>Come funziona (MK2.5/S &amp; MK3/S/+)</h3>
<p>Ci sono attualmente otto profili di piastre disponibili con nomi predefiniti, ma personalizzabili.</p>
<p>Per impostare i singoli profili piastra, basta andare su <em>Menù LCD</em> -&gt; <em>Impostazioni -&gt; Impostazione HW -&gt; Piastre d'acciaio</em>:</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets-600x192.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets-800x256.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets-300x96.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets-768x246.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets.jpg 1600w" alt="hw setup profiles" width="600" height="192" loading="lazy" data-mce-src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets.jpg" data-mce-style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" /></p>
<p>Per ciascuna piastra, sono disponibili le seguenti impostazioni:</p>
<ul>
<li><strong>Seleziona</strong>- conferma la selezione della piastra, che diverrà la predefinita</li>
<li><strong>Calibrazione primo layer</strong>- avvia il processo <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-calibration-i3_112364">Calibrazione primo layer (i3)</a> per quello specifico profilo</li>
<li><strong>Rinomina</strong>- permette di cambiare il nome, fino a sette caratteri</li>
<li><strong>Reset</strong>- reimposta i valori predefiniti di fabbrica</li>
</ul>
<h4>Comando rapido</h4>
<p>Non appena due o più profili sono configurati (tramite la Calibrazione del primo layer), sarà possibile passare rapidamente da un profilo all'altro direttamente dal menu principale.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets2.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets2-600x192.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets2-800x255.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets2-300x96.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets2-768x245.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/05/HW-setup-steel-sheets2.jpg 1600w" alt="hw profile 2" width="600" height="192" loading="lazy" /></p>
<div class="note-callout"><strong>Non dimenticare quale profilo è associato a quale piastra!</strong> Controlla sempre attentamente il primo strato e nel caso in cui l'ugello sia troppo alto o troppo basso, ferma la stampa e correggilo impostando il profilo corretto o modificando il <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/live-adjust-z_112427">Live adjust Z</a>.</div>
<h4>Rinominare la piastra</h4>
<p>Dopo aver selezionato l'opzione <strong>Rinomina</strong> nel menù del profilo piastra, è possibile cambiare fino a 7 caratteri sul nome del profilo. La parola "Sheet" non può essere cambiata; è possibile personalizzare "<strong>Smooth1</strong>", "<strong>Textur1</strong>" ecc.. Non è possibile cancellare o eliminare un carattere selezionato erroneamente, ma è sempre possibile riavviare la procedura di rinominazione. </p>
<p>Si inizia da sinistra e ci si sposta verso destra. Ruotando la manopola si cambiano i caratteri, e cliccando si conferma il carattere corrente e si avanza al prossimo carattere. Quando la posizione di un carattere viene ridefinita, un piccolo segno di spunta apparirà sotto di esso.</p>
<h3>Come funziona (MINI/+, MK3.5/S)</h3>
<p>Per impostare i singoli profili piastra, basta andare su <em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; Impostazione Hardware-&gt; Piastre d'acciaio</em>.</p>
<p>Per ciascuna piastra, sono disponibili le seguenti impostazioni:</p>
<ul>
<li><strong>Seleziona</strong> - conferma la selezione della piastra, che diverrà la predefinita</li>
<li><strong>Calibrazione primo layer</strong> - avvia il processo <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-calibration-mini-mini_229122">Calibrazione primo Layer</a> per quello specifico profilo</li>
<li><strong>Reset</strong> - reimposta i valori predefiniti di fabbrica</li>
<li><strong>Offset</strong> - imposta il valore di Live Z adjust per il profilo dato, senza calibrazione</li>
</ul>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr style="text-align: center;">
<td style="width: 48.7995%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/06/156befbaef491ae9b1073b85351abd66.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Steel sheet profiles REVIEW" alt="" width="395" height="263" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.9112%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/06/8b45570120c02ae72bfabacb7bb3c27a.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Steel sheet profiles REVIEW" alt="" width="395" height="263" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p style="text-align: center;">Schermate realizzate con la MK3.5. Le stesse impostazioni sono disponibili sulla MINI/+.</p>
<h4>Comando rapido</h4>
<p>Non appena due o più profili sono configurati (tramite la Calibrazione del primo layer), sarà possibile passare rapidamente da un profilo all'altro direttamente dal menu <em>Controllo</em>. La selezione rapida è disponibile in <em>Menu LCD -&gt;Controllo -&gt;Profilo piastra</em>. </p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/06/00297a6454b67a65388af8ec0451680c.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Steel sheet profiles REVIEW" alt="" width="400" height="267" loading="lazy" /></p>
<p style="text-align: center;">Schermata scattata con la MK3.5. Lo stesso interruttore è disponibile sulla MINI/+. </p>


Profili piastre d'acciaio

<p>Il piano riscaldato magnetico Original Prusa è progettato per contenere una piastra di acciaio flessibile e rimovibile su due lati, pensata appositamente per rimuovere facilmente gli oggetti stampati dalla superficie di stampa.</p>
<p><strong>Offriamo quattro diversi tipi di piastre,</strong> con vantaggi e caratteristiche differenti.</p>
<ul>
<li>La piastra <strong>liscia </strong>offre un'eccellente adesione con la maggior parte dei filamenti e delle geometrie. Tanto che alcuni filamenti, come il TPU e il PETG, <strong>aderiscono troppo e possono danneggiare</strong> la piastra quando vengono rimossi.</li>
<li>La piastra <strong>testurizzata </strong>con rivestimento a polvere è destinata agli ambienti di produzione che utilizzano PETG e altri filamenti ad alta adesione..</li>
<li>La piastra <strong>satinata</strong>, che per consistenza e proprietà si colloca tra la piastra liscia e la piastra testurizzata.</li>
<li>Piastra in nylon PA, progettata specificamente per la stampa di poliammidi (Nylon), poiché l'adesione alle piastre in PEI standard è generalmente molto scarsa.</li>
</ul>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 36px; margin-left: auto; margin-right: auto;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 24.8%; height: 18px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/spring-steel-sheet-smooth-peiKB.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/spring-steel-sheet-smooth-peiKB-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/spring-steel-sheet-smooth-peiKB-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/spring-steel-sheet-smooth-peiKB-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/spring-steel-sheet-smooth-peiKB-768x768.jpg 768w" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%; height: 18px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/powder-coated-spring-steel-sheetKB.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/powder-coated-spring-steel-sheetKB-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/powder-coated-spring-steel-sheetKB-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/powder-coated-spring-steel-sheetKB-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/powder-coated-spring-steel-sheetKB-768x768.jpg 768w" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%; height: 18px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/double-sided-powder-coated-satin-spring-steel-sheetKB.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/double-sided-powder-coated-satin-spring-steel-sheetKB-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/double-sided-powder-coated-satin-spring-steel-sheetKB-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/double-sided-powder-coated-satin-spring-steel-sheetKB-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2020/12/double-sided-powder-coated-satin-spring-steel-sheetKB-768x768.jpg 768w" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%; height: 18px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/05/e8db7237d7f0c777fdb53e4d3391cb09.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Flexible sheets guidepost HT90 REVIEW" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr style="height: 18px;">
<td style="width: 24.8%; height: 18px; text-align: center;"><a href="http://help.prusa3d.com/it/article/smooth-steel-sheet_196550">Piastra liscia</a></td>
<td style="width: 24.8%; height: 18px; text-align: center;"><a href="http://help.prusa3d.com/it/article/textured-steel-sheet_196534">Piastra testurizzata</a></td>
<td style="width: 24.8%; height: 18px; text-align: center;"><a href="http://help.prusa3d.com/it/article/satin-steel-sheet_196526">Piastra satinata</a></td>
<td style="width: 24.8%; height: 18px; text-align: center;"><a href="http://help.prusa3d.com/it/article/special-pa-nylon-steel-sheet_341570">Piastra nylon</a></td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_underside2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_underside2-398x400.jpg 398w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_underside2-598x600.jpg 598w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_underside2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_underside2-768x771.jpg 768w" alt="" width="200" height="201" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_underside2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_underside2-398x400.jpg 398w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_underside2-598x600.jpg 598w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_underside2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_underside2-768x771.jpg 768w" alt="" width="200" height="201" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/satin_underside2.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/satin_underside2-398x400.jpg 398w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/satin_underside2-598x600.jpg 598w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/satin_underside2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/satin_underside2-768x771.jpg 768w" alt="" width="200" height="201" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/05/90117a81801f652c78ee2b7276235464.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Flexible sheets guidepost HT90 REVIEW" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<h3>Piastre d'acciaio HT90</h3>
<p>La stampante Prusa Pro HT90 può utilizzare tre tipi di piastre di stampa. <strong>Testurizzata, </strong><strong>Satinata</strong>, e <strong>PA nylon</strong>.&nbsp;</p>
<h3>Informazioni generali</h3>
<p>La piastra di acciaio rimovibile è tenuta in posizione da una serie di magneti incollati al piano riscaldato, dal lato inferiore. Sulle serie MK, MINI/+, XL, e HT90, &nbsp;la parte superiore del piano riscaldato è dotata di due perni che si allineano perfettamente con un <span style="color: #e67e23;"><strong>intaglio nella piastra d'acciaio flessibile</strong></span>.&nbsp;</p>
<p><em>Prima di mettere la piastra di acciaio sul piano riscaldato, assicurati che quest'ultimo sia pulito e privo di residui di filamenti.</em></p>
<p style="text-align: center;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/prusuki/prusuki-images/aligning-pins.jpg" /></p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/06/f738b8d0c00b39bb2b6a421f47aeb65e.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Flexible sheets guidepost HT90 REVIEW" alt="" width="600" height="450" loading="lazy" /></p>
<div class="note-callout">Sui modelli MK e MINI/+, ignora i due fori nella piastra di acciaio che si trovano sul lato opposto alla tacca. Questi sono dovuti al processo di produzione e non servono per allineare la piastra al piano.</div>
<h3>Profili piastre di stampa (MK2/S, MK2.5/S, MK3/S/+, MK3.5/S, MINI/+)</h3>
<p>Per le stampanti <strong>non </strong>dotate di <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/loadcell-mk4-s-mk3-9-s-xl_401253">Cella di carico (MK4/S, MK3.9, XL)</a>, ogni piastra necessita di un valore Live-Z diverso, poiché hanno spessori leggermente diversi. Se utilizzi più piastre diverse, è possibile memorizzare il valore di ciascuna piastra nei profili delle piastre d'acciaio. Per maggiori informazioni consulta l'articolo <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">Profili per piastre d'acciaio</a>.&nbsp;</p>
<h3>Rimozione delle stampe</h3>
<p>Per rimuovere l'oggetto stampato dalla piastra di stampa, aspetta sempre che la piastra di acciaio si <strong>raffreddi a temperatura ambiente</strong>. A quel punto potrai toglierla <strong>piegando la lastra</strong> verso l'interno e verso l'esterno, ma potrebbe essere necessario utilizzare una spatola per evitare di danneggiare la lastra. Per materiali come PETG, ASA, ABS e PC Blend, e/o per stampe con un primo strato dalla superficie ampia, potrebbe essere necessario uno strato di separazione di colla stick<strong>.</strong></p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Screenshot-bendsheet3.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Screenshot-bendsheet3-600x137.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Screenshot-bendsheet3-800x183.jpg 800w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Screenshot-bendsheet3-300x69.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Screenshot-bendsheet3-768x176.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Screenshot-bendsheet3-1536x351.jpg 1536w" alt="" width="800" height="183" loading="lazy" /></p>
<div>
<p>Se hai problemi a rimuovere il modello anche dopo averlo lasciato raffreddare o se la superficie si è danneggiata durante la rimozione (un pezzo della superficie si è staccato o si è incrinato), è possibile che tu stia utilizzando un tipo di filamento non adatto alla stampa su questo tipo di piastra di stampa o che la superficie non sia stata preparata correttamente. Consulta la nostra <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">Tabella dei materiali</a> per valutare la compatibilità del filamento e della piastra di stampa e la preparazione della superficie.</p>
<p>Se utilizzi una spatola per facilitare la rimozione del modello, assicurati di non danneggiare la superficie della piastra. Piega leggermente la piastra e inserisci la spatola sotto il modello quando possibile, invece di scavare sotto il modello su una superficie piana.</p>
<p>Nel caso di stampe ostinate che si rifiutano di staccarsi dalla superficie di stampa, puoi provare a riscaldare nuovamente il piano riscaldato per alcuni minuti (fino alla temperatura di stampa originale) e poi lasciarlo raffreddare di nuovo. A volte questo può aiutare a rimuovere le stampe troppo attaccate alla superficie.</p>
</div>
<div class="warning-callout">Le parti consumabili, come le piastre di stampa (satinate, lisce, testurizzate, ecc.) non sono coperte da garanzia poiché i rivestimenti si riducono con il tempo. A meno che il guasto non sia dovuto a un difetto di materiale o di lavorazione, anche i danni estetici, inclusi ma non limitati a graffi, ammaccature, crepe o qualsiasi altro danno estetico, non sono coperti dalla garanzia. Solo le piastre difettose all'arrivo sono coperte dalla garanzia.</div>
<h3>Differenze tra le piastre</h3>
<p>Abbiamo effettuato numerosi test con combinazioni di materiali e piastre per filamenti e abbiamo raccolto i nostri risultati. Per vedere facilmente la compatibilità tra piastra e materiale e per sapere come preparare la tua piastra per ogni tipo di filamento, consulta la <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">Tabella dei materiali</a>.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/06/a637dec71b0ce40ab17e1667d4e1c15b.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Flexible sheets guidepost HT90 REVIEW" alt="" width="750" height="326" loading="lazy" /></p>
<p style="text-align: right;"><em>*I valori presenti in questa schermata potrebbero non essere aggiornati.</em></p>
<div class="warning-callout">I diversi tipi di piastra hanno spessori diversi. Nelle stampanti non dotate di un <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/loadcell-mk4-s-mk3-9-s-xl_401253">cella di carico</a>, cambiare la piastra di stampa comporta la necessità di eseguire una nuova <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-calibration-i3_112364">Calibrazione del primo layer (i3)</a> o realizzare un diverso <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">profilo per piastra</a>, quando si passa da una all'altra.</div>
<div>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr>
<td style="width: 24.8%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_close_up_scaled.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_close_up_scaled-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_close_up_scaled-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_close_up_scaled-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_close_up_scaled-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Smooth_close_up_scaled-1536x1536.jpg 1536w" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_close_up_scaled.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_close_up_scaled-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_close_up_scaled-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_close_up_scaled-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_close_up_scaled-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/TXT_close_up_scaled-1536x1536.jpg 1536w" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Satin_close_up_scaled.jpg" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Satin_close_up_scaled-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Satin_close_up_scaled-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Satin_close_up_scaled-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Satin_close_up_scaled-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2021/01/Satin_close_up_scaled-1536x1536.jpg 1536w" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 24.8%;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/05/90117a81801f652c78ee2b7276235464.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Flexible sheets guidepost HT90 REVIEW" alt="" width="200" height="200" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;">
<p><em>Primo piano di un oggetto stampato su</em></p>
<p><em>Piastra liscia</em></p>
</td>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;">
<p><em>Primo piano di un oggetto stampato su</em></p>
<p><em>Piastra testurizzata</em></p>
</td>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;">
<p><em>Primo piano di un oggetto stampato su</em></p>
<p><em>Piastra satinata</em></p>
</td>
<td style="width: 24.8%; text-align: center;">
<p><em>Primo piano di un oggetto stampato su</em></p>
<p><em>Piastra PA nylon</em></p>
</td>
</tr>
</tbody>
</table>
</div>
<h4>Piastra in PEI liscia</h4>
<p>Entrambi i lati di questa piastra sono coperti da un adesivo in plastica PEI levigata. Si tratta dello stesso tipo di superficie, ormai collaudata, che veniva utilizzata sulle vecchie stampanti MK2S. Le stampe con una piccola area a contatto con la superficie di stampa o con angoli vivi hanno meno probabilità di staccarsi quando si stampa su una piastra di acciaio liscia. Alcuni utenti apprezzano anche che il lato inferiore delle loro stampe sia liscio e lucido. <strong>Per tutti i dettagli e le considerazioni sulla piastra liscia, consulta la pagina <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/smooth-steel-sheet_196550">Piastra di acciaio liscia</a>.</strong></p>
<h4>Piastra verniciata a polvere testurizzata</h4>
<p>La superficie di questa piastra è ricoperta da uno speciale polimero (Ultem) per garantire un'adesione perfetta. Le piastre di acciaio verniciate a polvere sono migliori per la stampa di oggetti con materiali come PETG, CPE o Flexfill (TPU) che tendono ad aderire troppo a una superficie liscia, mentre possono essere rimossi più facilmente da quella testurizzata. <strong>Per tutti i dettagli e le considerazioni sulla piastra testurizzata, consulta <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/textured-steel-sheet_196534">Piastra in acciaio Testurizzata</a>.</strong></p>
<h4>Piastra Satinata&nbsp;</h4>
<p>The Satin sheet further expands our line-up of print sheets. Its powder-coated surface with a lightly textured matte finish offers an optimal level of adhesion and is fully compatible with a wide range of common and less-common filaments. <strong>For all details and considerations of the Satin sheet, please see <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/satin-steel-sheet_196526">Satin steel sheet</a>.</strong></p>
<h4>Piastra PA nylon&nbsp;</h4>
<p>La speciale piastra di nylon PA è stata realizzata per la stampa di poliammidi (Nylon), poiché l'adesione alle piastre PEI standard è generalmente molto scarsa. Si presenta con una texture opaca, simile alla piastra di acciaio satinato con superficie in PEI. La piastra è compatibile con la maggior parte delle poliammidi e del PETG; altri materiali potrebbero avere un'adesione insufficiente e dovrebbero essere stampati sulle nostre piastre PEI standard. <strong>Per tutti i dettagli e le considerazioni sul foglio di nylon PA, consulta <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/special-pa-nylon-steel-sheet_341570">Piastra nylon PA</a>.</strong></p>
<h3>Le stampe non si attaccano</h3>
<p>Se la superficie di stampa è perfettamente pulita e sono stati rimossi tutti i residui di unto, come indicato nelle linee guida per il tuo tipo di piastra d'acciaio, e se l'altezza del primo layer è stata impostata in modo perfetto, ma la stampa non aderisce ancora in modo affidabile alla superficie di stampa, dai un'occhiata a <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">Problematiche primo layer</a>.</p>


Piastre di acciaio flessibile (guida)

<p>Le stampanti Prusa sono note per essere molto silenziose, anche in modalità standard. Ma in realtà le nostre stampanti offrono anche un'opzione per un funzionamento ancora più silenzioso. Nelle istruzioni riportate di seguito imparerete come impostare la vostra stampante in <strong>modalità stealth</strong>. </p>
<h3>MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S, XL, MINI/+</h3>
<p>A partire dalla versione firmware 6.0.0, sono disponibili due modalità di stampa per le stampanti Original MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S e MINI/+. L'impostazione si effettua selezionando la voce <strong>Modalità Stealth</strong>. In modalità idle, passare al <em>menu LCD -&gt; Impostazioni</em>.</p>
<div class="tip-callout">È anche possibile passare dalla modalità Normale a quella Stealth durante una stampa. In questo caso, spostarsi su <em>Menu LCD -&gt; Regola</em>. In questo caso, la modalità selezionata verrà attivata una volta elaborati diversi comandi G-code nel buffer (memoria della stampante).</div>
<p>Una volta attivata la modalità stealth, il firmware imposta un limite ai valori di accelerazione, velocità di avanzamento e jerk. Impostando un limite a questi parametri si riduce il rumore. La contropartita è un aumento del tempo di stampa.</p>
<div style="text-align: center;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/0e4957cf8cdacd8329aba7f8e48da512.bmp" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Power modes (REVIEW)" alt="" width="450" height="300" loading="lazy" /><em>Schermata dalla Original Prusa MK4</em></div>
<p></p>
<h3>MK3 e MK3S/+</h3>
<h4>Modalità Normale vs. Silenziosa</h4>
<p>Le stampanti della serie MK3 offrono due modalità di stampa. <strong>La modalità normale</strong> è necessaria per il rilevamento dei passi persi (scostamento layer), pur essendo più silenziosa della modalità silenziosa su MK2/S. Esiste anche la modalità <strong>Silenziosa,</strong> che utilizza la tecnologia Trinamic StealthChop, rendendo la stampante quasi impercettibile, in cui la ventola di raffreddamento della stampa rappresenta la parte più rumorosa della stampante..</p>
<div class="warning-callout">La <strong>Modalità silenziosa</strong> non fornisce il rilevamento delle collisioni (i passi persi non possono essere rilevati).</div>
<p><strong>Tali modalità possono essere commutate a seconda della situazione:</strong></p>
<ol>
<li>Quando è inattiva:
<p><em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; [Normale / Silenziosa]</em></p>
</li>
<li>Durante una stampa:
<p><em>Menù LCD -&gt; Regola -&gt; [Normale / silenziosa]<em></em></em></p>
</li>
</ol>
<h3>MK2/S, MK2.5 e MK2.5S</h3>
<h4>Modalità Normale vs. Silenziosa</h4>
<p><strong>La modalità silenziosa</strong> utilizza meno corrente e rende la stampante più silenziosa ma anche meno potente. <strong>La modalità Hi-power</strong> è ottima per stampe molto grandi (oltre 200 grammi). E 'anche raccomandato per i kit appena assemblati prima di mettere a punto tutto. Se si verificano passi persi (scostamento dei layer) o se si sta regolando manualmente la velocisà di stampa a più del 100%, utilizzare <strong>Hi-power mode</strong>.</p>
<h4>Modalità automatica</h4>
<p>Esiste anche una <strong>Modalità automatica</strong>. Si tratta fondamentalmente di un compromesso tra la modalità silenziosa e quella ad alta potenza. Le correnti passo-passo dipendono dall'altezza Z. La corrente comincia a bassa intensità quando l'altezza Z è minima. E aumenta lentamente man mano che l'oggetto viene stampato.&nbsp;</p>
<p><strong>Queste modalità possono essere cambiate in due modi:</strong></p>
<ol>
<li>Quando è inattiva:
<p><em>Menù LCD -&gt; Impostazioni -&gt; [Hi-power mode / Silent mode / Auto power mode]</em></p>
</li>
<li>Durante la stampa:
<p><em>Menù LCD -&gt; Regola -&gt; [Hi-power mode / Silent mode / Auto power mode]</em></p>
</li>
</ol>

Modalità di alimentazione

<p>A causa di alcune incongruenze nelle letture del <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/filament-sensor-mk3-non-s_2125">sensore ottico di filamento</a> abbiamo creato l'aggiornamento da <strong>MK3 a MK3S</strong> per affrontare questo problema. Il nuovo sensore di filamento a infrarossi utilizza ancora un sensore ottico, ma è attivato da un'azione meccanica progettata nelle nuove parti in plastica dell'estrusore MK3S e MK2.5S.</p>
<p>Altri modelli di stampante dotati di sensore di filamento IR sono la MK3S+ e la MK3.5/S. </p>
<p><img decoding="async" style="max-height: 450px; display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/IR-sensor.png" sizes="100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/IR-sensor-300x225.png 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/IR-sensor-533x400.png 533w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/IR-sensor-768x576.png 768w" data-hd-height="450px" data-hd-align="center" /></p>
<div class="note-callout">Il nuovo sensore di filamento non rileva l'intasamento, ma è molto più robusto e affidabile per il rilevamento di Autocaricamento e l'esaurimento del filamento.</div>
<h3>Autocaricamento</h3>
<p>L'autocaricamento è una funzione che, se l'hotend è riscaldato, avvia la procedura di caricamento una volta rilevato il filamento. Questa può essere attivata e disattivata da <em>Impostazioni -&gt; Autocaricamento</em>, sul pannello LCD. Il sensore del filamento deve essere acceso, dallo stesso menu, per poter utilizzare la funzione Autocaricamento.</p>
<div class="tip-callout">Se si sta eseguendo un tiro a freddo o la risoluzione dei problemi dell'estrusore e dell'hotend potrebbe essere opportuno disattivare l'autocaricamento.</div>
<h3>Esaurimento del filamento</h3>
<p>Se si esaurisce il filamento, la stampante mette automaticamente in pausa la stampa, allontana il carrello X dalla stampa e chiede di scaricare i pochi centimetri rimanenti del materiale dall' heatbreak, di sostituire la bobina e inserire un nuovo filamento.</p>
<h4>La stampante vi guiderà su come riprendere la stampa in modo sicuro:</h4>
<ol>
<li><em>"Premi la manopola per scaricare il filamento"</em> = Premere la manopola per scaricare i pochi centimetri rimanenti del filamento.</li>
<li><em>"Ripetere scaricamento filamento?</em> <strong>[Si/No]</strong> = Se tutto è andato bene, premi <strong>[Si]</strong>. In caso contrario, premi <strong>[No].</strong> La stampante bloccherà il motore dell'asse x e vi permetterà di aprire l'idler per eliminare manualmente i resti del filamento.
<ol>
<li>Per aprire l'idler dell'estrusore, è sufficiente rilasciare la vite a molla che passa attraverso l'estrusore, tenendo l'idler-door.</li>
<li>Poi, è possibile utilizzare le pinze in dotazione per rimuovere i resti del filamento. Se un pezzo di filamento si è incastrato nel tubo superiore in PTFE, è sufficiente spingerlo fuori con un nuovo filamento.</li>
<li>Chiudere l'idler dell'estrusore serrando nuovamente la vite con la molla. La testa della vite dovrebbe essere più o meno a filo con le parti in plastica quando il filamento è caricato.</li>
</ol>
</li>
<li><em>"Inserire il filamento e premere la manopola"</em> = Assicurarsi di inserire lo stesso tipo di filamento, tagliare la punta del filamento, inserire il filamento e premere la manopola.</li>
<li><em>"Cambio avvenuto correttamente?"</em> <strong>[Si/Filamento non caricato/Colore non puro]</strong> = Se è andato tutto bene e il nuovo filamento esce bene (e ha il giusto colore), basta selezionare <strong>[Si]</strong>. Se pensi che il filamento non sia stato caricato correttamente, selezionare<strong>[Filamento non caricato],</strong>che spingerà la stessa quantità di filamento come la prima volta. Se il colore non è chiaro, selezionare<strong>[Colore non puro]</strong>, in questo modo spingerà solo un po' di filamento.</li>
</ol>
<div class="note-callout">Se non si è sicuri delle letture del sensore si possono controllare le sue letture da Supporto -&gt; Info sensore, sul pannello LCD.</div>
<h3>Risoluzione dei problemi</h3>
<p>Se si verificano problemi di caricamento o di rilevamento da parte del sensore a filamento, <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/ir-filament-sensor-troubleshooting-mk2-5s-mk3s_112226">per favore, consultare il nostro articolo di risoluzione dei problemi</a>.</p>


Sensore di filamento IR (MK2.5S, MK3S/+, MK3.5/S)

<p>I componenti installati sulla propria stampante si basano sulla configurazione del firmware. Per agevolare l'installazione dei componenti provenienti da fornitori terzi abbiamo introdotto un <strong>menù impostazioni sperimentali.</strong>. Poiché hardware diversi hanno specifiche diverse, il firmware può regolare i parametri di definizione di alcuni componenti.</p>
<div class="warning-callout"><strong>Il menu sperimentale è rivolto agli utenti esperti.</strong> Non dovresti apportare modifiche a questi parametri del firmware se la tua stampante ha componenti di serie! Può causare prestazioni scadenti o addirittura danneggiare la stampante e le sue parti.</div>
<p>Per attivare il menu sperimentale, andare su <em>Menù LCD -&gt; Impostazioni</em> e scorrere in basso su <em>Hardware</em> <strong>senza selezionarlo con una pressione breve</strong> (immagine a sinistra). Invece, <strong>tieni premuto l'encoder LCD (la manopola) per 2-3 secondi</strong> e apparirà il menù Sperimentale (immagine a destra).</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%;" border="0">
<tbody>
<tr style="text-align: center;">
<td style="width: 48.8442%;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/0455f69eae76e927abff08a7f5c39c6d.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Experimental menu (MINI/MINI+) REVIEW" alt="" width="245" height="321" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.8442%;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/4ba4f539fa059a1dac24e4444a559693.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Experimental menu (MINI/MINI+) REVIEW" alt="" width="243" height="321" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr>
<td style="width: 48.8442%; text-align: center;"><em>Premere a lungo su questa opzione.<br /></em></td>
<td style="width: 48.8442%; text-align: center;"><em>Dopo aver premuto per 2-3 secondi apparirà questo menù.</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p style="text-align: center;" data-mce-style="text-align: center;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/08/27e796b4cfe7a51464b12da6d1297e29.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Experimental menu (MK4/S, MK3.9, MK3.5, XL, MINI/+)" alt="" width="500" height="333" loading="lazy" data-mce-src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/08/27e796b4cfe7a51464b12da6d1297e29.jpg" /><br /><em>Experimental settings on an Original Prusa XL. </em></p>
<p><strong>Salva e torna:</strong> Salva i valori attuali e ritorna alla schermata precedente.</p>
<ul>
<li><strong>Lunghezza asse Z:</strong> In questo menu, la lunghezza dell'asse Z può essere regolata secondo la dimensione del proprio estrusore.</li>
<li><strong>Ripristina Lunghezza Z:</strong> reimposta la lunghezza dell'asse Z su default/stock.</li>
<li><strong>Step Estrusore/Step estrusore per unità:</strong> imposta gli step corretti per il proprio estrusore.</li>
<li><strong>Ripristina Step per unità:</strong> resetta gli step dell'estrusore su default/stock.</li>
<li><strong>Direzione estrusore:</strong> mostra due opzioni della direzione del motore dell'estrusore. Quella predefinita/stock è "Prusa", e l'altra è "Wrong".</li>
<li><strong>Ripristina Direzioni:</strong> reimposta la direzione dell'estrusore su default/stock.</li>
</ul>
<h4>Salva e torna</h4>
<p>Dopo aver cambiato le impostazioni corrette, selezionare <strong>Salva e torna</strong>. La stampante chiederà se si desidera salvare le modifiche e riavviare la stampante. Al riavvio, la stampante avrà le nuove impostazioni per l'estrusore personalizzato. Questo assicurerà che anche con i parametri regolati, la stampante sarà ancora in grado di eseguire la calibrazione del primo strato, il Live Adjust Z e la stampa.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/ecd4d988a64d71cb25ba38de189b7ae3.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Experimental menu (MINI/MINI+) REVIEW" alt="" width="302" height="400" loading="lazy" /></p>
<div class="warning-callout">La regolazione delle impostazioni nel menu sperimentale è a rischio del proprietario. Prusa Research non si assume alcuna responsabilità per eventuali problemi o danni alla stampante. Tuttavia, siamo pronti ad aiutarvi a riportare la stampante alle impostazioni di fabbrica.</div>


Impostazioni sperimentali (MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S, XL, MINI/+)

<p>Il piano riscaldato magnetico Original Prusa è progettato per trattenere la piastra in acciaio flessibile rimovibile a doppio lato, studiato appositamente per rimuovere facilmente dal piano gli oggetti stampati.</p>
<table style="border-collapse: collapse; width: 100%; height: 413.355px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 394.688px;">
<td style="width: 48.8106%; height: 394.688px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/05/e8db7237d7f0c777fdb53e4d3391cb09.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Special PA Nylon steel sheet" alt="" width="1995" height="1995" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 48.8106%; height: 394.688px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/05/90117a81801f652c78ee2b7276235464.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Special PA Nylon steel sheet" alt="" width="1995" height="1995" loading="lazy" /></td>
</tr>
<tr style="height: 18.6667px;">
<td style="width: 48.8106%; text-align: center; height: 18.6667px;">
<p><em>Piastra d'acciaio Speciale PA Nylon (il colore potrebbe differire dal proprio)</em></td>
<td style="width: 48.8106%; text-align: center; height: 18.6667px;"><em>Il fondo di un oggetto stampato</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>
<p>La piastra speciale PA Nylon è realizzata per la stampa di poliammidi (Nylon) poiché la loro adesione alle piastre PEI standard è generalmente molto scarsa. La piastra presenta una superficie opaca, simile alla piastra d'acciaio <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/satin-steel-sheet_196526">satinata</a> con superficie PEI. La piastra è compatibile con la maggior parte delle poliammidi e con il PETG, altri materiali potrebbero non avere un'adesione sufficiente e andrebbero stampati con le nostre piastre PEI standard.</p>
<h3>Caratteristiche principali</h3>
<ul>
<li>Compatibile con molti tipi di poliammide</li>
<li>Realizzato per la stampa senza l'uso di colla stick e altri mezzi per aumentare l'adesione</li>
<li>Superficie leggermente testurizzata</li>
<li>Doppio lato! Entrambi i lati possono essere utilizzati ripetutamente</li>
<li>Facile manutenzione e buone qualità di adesione</li>
</ul>
<h3>Considerazioni</h3>
<ul>
<li><strong>Non pulire mai la piastra speciale PA Nylon con acetone, IPA (alcol isopropilico) o altri solventi a base di alcol (detergenti per vetri, Windex, ecc.)! Danneggiano la superficie.</strong></li>
<li>Per facilitare la rimozione della stampa, pulire la superficie di stampa con acqua prima di ogni stampa.</li>
<li>Controllare la corretta altezza del primo strato! Se il valore Live Z è troppo basso e il primo strato è troppo schiacciato, la rimozione della stampa potrebbe essere difficile e danneggiare la piastra.</li>
<li>La piastra PA Nylon va pulita solo con acqua e sgrassata con sapone per piatti!</li>
<li>Alcuni tipi di poliammide possono essere soggetti a deformazioni e richiedono l'uso di un Brim, oppure sono adatti solo per la stampa di piccole parti e modelli con un riempimento ridotto.</li>
<li>Mantenere la piastra il più pulita possibile! Qualsiasi traccia di grasso diminuisce l'adesione.</li>
<li>Il valore Live Z deve essere riadattato se si cambia piastra. Vedere <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/steel-sheet-profiles_1955">Profili piastre d'acciaio</a>.</li>
<li>Non resistente ai graffi!!! Non utilizzare spatole metalliche con bordi taglienti per rimuovere le stampe. Prestare la massima attenzione durante la rimozione della stampa.</li>
<li>Le stampe in PETG di piccole dimensioni possono richiedere un <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/skirt-and-brim_133969#brim">Brim</a>.</li>
</ul>
<div class="warning-callout">Le parti consumabili, come le piastre di stampa (satinate, lisce, testurizzate, ecc.) non sono coperte da garanzia poiché i rivestimenti si riducono con il passare del tempo. A meno che il guasto non sia dovuto a un difetto di materiale o di lavorazione, anche i danni estetici, compresi, ma non solo, graffi, ammaccature, crepe o altri danni estetici, non sono coperti dalla garanzia. Solo le lastre difettose all'arrivo sono coperte da garanzia.</div>
<h3>Manutenzione</h3>
<ul>
<li>Prima di ogni stampa, lavare la superficie con acqua pulita (utilizzare un panno o una spugna umidi...), quindi asciugarla. Le macchie di unto, come le impronte digitali, possono essere pulite con acqua e sapone per piatti.</li>
<li>Per pulire le piastre PA Nylon non utilizzare altro che acqua (con una goccia di sapone per piatti)! A differenza delle lastre in PEI, le lastre in PA Nylon non devono entrare in contatto con solventi a base di alcol (IPA, alcol etilico, ecc.), acetone, detergenti per vetri, 3DLAC, ecc. L'uso di solventi non raccomandati riduce la durata della piastra e rischia di danneggiare la superficie!</li>
<li>Alcuni tipi di salviette di carta possono lasciare tracce sulla piastra (tracce di fibre).</li>
</ul>
<h3>Filamenti</h3>
<p>Abbiamo effettuato numerosi test e raccolto i risultati per metterli a vostra disposizione. Per sapere facilmente come preparare il vostro foglio per qualsiasi tipo di filamento, vi invitiamo a <a href="https://help.prusa3d.com/it/materials">consultare la nostra Tabella dei Materiali</a>.</p>
<h3>Le stampe non aderiscono</h3>
<p>Se la superficie di stampa è perfettamente pulita e tutto lo sporco è stato rimosso con un tovagliolo di carta imbevuto di acqua e sapone per piatti, l'altezza del primo strato è impostata correttamente e la stampa non si attacca, controllare <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/first-layer-issues_1804">Problematiche primo layer</a>.</p>
<p>Tenete presente che le poliammidi in generale tendono a deformarsi più di altri materiali. A volte la deformazione può essere così forte che i modelli più grandi (o con un riempimento denso) si staccano dalla superficie anche con la migliore adesione superficiale. Se si riscontra una deformazione così forte, si consiglia di utilizzare un altro tipo di PA per la stampa desiderata; ad esempio, il nostro Prusament PA11 Carbon Fiber non presenta quasi alcuna deformazione. Per saperne di più, consultare gli articoli sulla poliammide e la deformazione.</p>
<div class="warning-callout">La piastra di stampa in nylon PA ha uno speciale strato superficiale con finitura liscia e un aspetto opaco. Lo strato superficiale è parzialmente traslucido e può presentare una "texture" specifica di linee longitudinali o diagonali, o sfumature di colore variabili. Queste variazioni di colore sono caratteristiche del materiale sotto lo strato superiore e non influiscono sulle prestazioni della piastra.</div>
<h3>Note</h3>
<p><em>A causa delle temperature a cui la lastra è esposta durante la stampa, la sua superficie diventa gradualmente più lucida o può sviluppare aree più piccole e opache. Questo cambiamento visivo non influisce negativamente sulle proprietà di stampa e non è considerato motivo di richiesta di garanzia.</em></p>
<p><em>Si noti che con le Original Prusa MK4 e XL, l'usura della piastra in nylon PA è particolarmente evidente nei punti di misurazione Z, dove l'ugello lascia segni visibili sulla superficie. Ciò non influisce sull'adesione della superficie e sulla stampabilità complessiva.</em></p>
<p><em>Un nuovo lotto della piastra in nylon PA sarà rilasciato nel periodo luglio/agosto 2024. La nuova versione avrà una struttura superficiale leggermente più ruvida. Questo cambiamento non influirà sulle proprietà funzionali della piastra di stampa. È possibile esaminare le modifiche nella galleria sottostante.</em></p>
<div>
<table style="border-collapse: collapse; width: 97.6716%; height: 243.062px;" border="0">
<tbody>
<tr style="height: 157.729px;">
<td style="width: 11.8041%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/odraz-VI.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/odraz-VI-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/odraz-VI-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/odraz-VI-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/odraz-VI-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/odraz-VI.jpg 1600w" alt="" width="2520" height="2520" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 12.0553%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1-1536x1536.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1-2048x2048.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/fosfat-1.jpg 1600w" alt="" width="2520" height="2520" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 10.1716%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1-1536x1536.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1-2048x2048.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/skrabanec-1.jpg 1600w" alt="" width="2520" height="2520" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 10.4228%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1-1536x1536.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1-2048x2048.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/ruzne-odstiny-1.jpg 1600w" alt="" width="2485" height="2485" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 10.046%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/dirka-1.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/dirka-1-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/dirka-1-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/dirka-1-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/dirka-1-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/dirka-1.jpg 1600w" alt="" width="1448" height="1448" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 10.1716%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2-1536x1536.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2-2048x2048.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/pruhy-redo-2.jpg 1600w" alt="" width="2520" height="2521" loading="lazy" /></td>
<td style="width: 9.41817%; height: 157.729px;"><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II-400x400.jpg 400w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II-600x600.jpg 600w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II-300x300.jpg 300w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II-768x768.jpg 768w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II-1536x1536.jpg 1536w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II-2048x2048.jpg 2048w, http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2022/08/RED-ghostovani-po-tisku-II.jpg 1600w" alt="" width="2520" height="2521" loading="lazy" /></td>
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</tr>
<tr style="height: 85.3333px;">
<td style="width: 11.8041%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Esempio di superficie più lucida</em></td>
<td style="width: 12.0553%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Linee Diagonali</em></td>
<td style="width: 10.1716%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Graffio lieve</em></td>
<td style="width: 10.4228%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Tonalità di colore variabili</em></td>
<td style="width: 10.046%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Graffio sul buco</em></td>
<td style="width: 10.1716%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Linee orizzontali</em></td>
<td style="width: 9.41817%; text-align: center; height: 85.3333px;"><em>Esempio di superficie più lucida</em></td>
<td style="width: 6.40435%; text-align: center;"><em>Vecchia texture (in basso) e nuova texture (in alto)</em></td>
<td style="width: 9.41817%; text-align: center;"><em>Vecchia texture (sinistra) e nuova texture (destra)</em></td>
<td style="width: 10.046%; text-align: center;"><em>Segni visibili nei punti di rilevamento Z</em></td>
</tr>
</tbody>
</table>
</div>


Piastra d'acciaio speciale PA Nylon

Comandi G-code specifici del firmware Buddy

<p>Sulle stampanti con display grafico, come Original Prusa MK4S, MK3.9/S, MK3.5/S, Original Prusa MINI/+ e Original Prusa XL, è possibile visualizzare una miniatura della stampa sullo schermo della stampante.</p>
<h3>Formato</h3>
<p>Nelle versioni del firmware precedenti alla 5.1.0, la miniatura sulla stampante è in formato PNG. Si tratta di un metodo piuttosto dispendioso in termini di risorse, per cui è stato sostituito con il formato QOI.</p>
<p>Un G-code processato con la miniatura PNG verrà stampato normalmente nelle nuove versioni del firmware, ma la stampante non mostrerà la miniatura durante la stampa. Per visualizzare la miniatura, riprocessare il modello in PrusaSlicer versione 2.7.0 o successiva.&nbsp;</p>
<h3>Prusa Slicer</h3>
<p>È ora possibile emettere diversi tipi di miniature (ad esempio PNG e QOI) nel G-code. Le vecchie opzioni di configurazione thumbnails e thumbnails_format sono state fuse in un'unica opzione chiamata thumbnails, che accetta una stringa che descrive le miniature richieste. Ad esempio, 440x240/QOI, 640x480/PNG, ecc. Questa opzione è disponibile in PrusaSlicer a partire dalla versione 2.7.0 in <em>Impostazioni stampante -&gt; Generale -&gt; Firmware</em>.</p>
<p>L'apertura di una vecchia configurazione nel nuovo PrusaSlicer convertirà automaticamente le opzioni della vecchia configurazione in quella nuova. Anche l'apertura della nuova configurazione nel vecchio PrusaSlicer funzionerà, ma verrà utilizzata solo l'estensione della prima miniatura dell'elenco.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/02/d1a7fc37c93e602e135cff7af412f6e6.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="QOI images" alt="" width="600" height="145" loading="lazy" /></p>


Anteprima modello

<p>Il <a href="https://www.prusa3d.com/product/gpio-hackerboard-set/">modulo GPIO</a> (General Purpose Input Output) è un PCB aggiuntivo e opzionale che può essere collegato all'<strong>Original Prusa MK4/S, MK3.9/S, o MK3.5/S</strong>.&nbsp;</p>
<div class="tip-callout"><strong>IMPORTANTE:</strong> Per utilizzare tutte le potenzialità della scheda GPIO <strong>è necessario il firmware 6.2.0-alpha1</strong> o successivo. <a href="https://github.com/prusa3d/Prusa-Firmware-Buddy/releases" target="_blank" rel="noopener">Visita la pagina GitHub per scaricare l'ultimo firmware</a>.</div>
<p>Il modulo offre maggiori funzionalità consentendo il controllo di dispositivi esterni tramite connessioni ai pin della scheda GPIO, che possono funzionare sia in modalità <strong>INPUT </strong>che <strong>OUTPUT</strong>. Questa sua versatilità offre un'ampia serie di potenziali casi d'uso.</p>
<p>Condividi e discuti i tuoi progetti con gli altri membri della Community Prusa sul nostro forum ufficiale. <a href="https://forum.prusa3d.com/forum/english-forum-original-prusa-i3-mk4s-add-ons/" target="_blank" rel="noopener">Abbiamo creato una sezione GPIO dedicata</a>.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/08/28f864a2b54defbc119da88837674ce1.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="GPIO Module" alt="" width="500" height="500" loading="lazy" /></p>
<h3>Idee per i casi d'uso</h3>
<p>Il modulo può controllare l'otturatore di una fotocamera in un momento preciso, rendendolo ideale per creare time-lapse visivamente perfetti, in cui ogni immagine viene catturata nello stesso esatto momento.</p>
<p>Oltre a controllare l'otturatore di una fotocamera, il modulo può essere utilizzato per diverse altre applicazioni. Ad esempio, può attivare l'illuminazione esterna per illuminare l'area di stampa in fasi specifiche del processo di stampa, garantendo condizioni di luce ottimali per i controlli di qualità o le fotografie. Inoltre, può essere configurato per attivare le ventole di raffreddamento o altri dispositivi periferici, come estrattori o allarmi, in base all'esecuzione di G-code personalizzati durante le stampe, contribuendo a mantenere condizioni operative ottimali e a migliorare la sicurezza e l'efficienza dell'ambiente di stampa 3D.</p>
<p>Un altro importante caso d'uso è l'integrazione di una tastiera macro, dove ogni pressione di un tasto può attivare l'esecuzione di specifici comandi G-code. Questa configurazione consente un rapido controllo manuale delle funzioni della stampante, come l'avvio o la pausa di una stampa, la regolazione delle temperature o lo spostamento della testina di stampa in una posizione esatta. La possibilità di attivare azioni personalizzate con la semplice pressione di un tasto può snellire notevolmente i flussi di lavoro, rendendo il modulo di espansione GPIO uno strumento versatile e indispensabile per chi vuole personalizzare e ottimizzare la propria configurazione di stampa 3D.</p>
<h3>La sicurezza prima di tutto!&nbsp;</h3>
<p>Se da un lato la possibilità di attivare il G-code tramite gli ingressi GPIO aggiunge grande flessibilità, dall'altro comporta limitazioni e potenziali rischi. Un uso improprio o una tempistica sbagliata dei comandi G-code possono interferire con il processo di stampa, causando errori di stampa o addirittura danni alla stampante. È fondamentale testare accuratamente qualsiasi configurazione G-code personalizzata in un ambiente controllato prima di implementarla nei lavori di stampa effettivi per evitare conseguenze indesiderate.</p>
<div class="warning-callout">Inoltre, consigliamo di utilizzare questo modulo GPIO <strong>solo a utenti esperti con una solida conoscenza dell'elettronica e della manipolazione del G-code</strong>, poiché connessioni o configurazioni improprie possono causare <strong>danni all'hardware o rischi per la sicurezza</strong>.</div>
<h3>Schemi</h3>
<p>Gli schemi sono open source e sono disponibili alla nostra pagina <strong><a href="https://www.prusa3d.com/page/open-source-at-prusa-research_236812/">Open Source at Prusa Research</a></strong>.</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/10/f005e77865c8c7fa72c7d7e6f900fa6b.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="GPIO Module (review)" alt="" width="750" height="439" loading="lazy" /></p>
<h3>Come installare la scheda GPIO</h3>
<ol>
<li>Assicurati che la stampante si sia raffreddata a temperatura ambiente e spegnila.</li>
<li>Apri il coperchio del box xBuddy rimuovendo le quattro viti M3x6.<br /><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/07/3d30e2f5990a2480e5e5ffcdef24d570_painted.jpeg" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></li>
<li>Collega il cavo GPIO alla <span style="color: #843fa1;"><strong>porta I2C</strong></span>.<br /><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/08/8e7c21267f34c452d1998075dd521f60_painted.jpeg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="GPIO Module" alt="" width="400" height="300" loading="lazy" /></li>
<li>Chiudi il coperchio della scatola di xBuddy.</li>
<li>Assicurati che il GPIO non tocchi alcuna parte metallica del box xBuddy o del suo coperchio.&nbsp;</li>
<li>Buon divertimento con il tuo progetto!</li>
</ol>
<h3>Pin</h3>
<p>La scheda dispone di 8 pin, numerati da 0 a 7. I pin 0-3 possono essere usati come output mentre i pin 4-7 possono funzionare sia come ingresso che come uscita. Ogni pin è di tipo open-drain quando viene utilizzato come uscita, cioè è controllato da un transistor che collega il pin alla massa (0 V) quando è attivo. Quando il pin è inattivo, rimane “ floating ”, ovvero non è collegato ad alcuna tensione specifica, ma grazie alle resistenze di pull-up interne, la tensione sul pin può aggirarsi intorno ai 3,3 V.&nbsp;</p>
<div class="tip-callout">È possibile saldare <strong>resistenze di pull-up esterne</strong> ai pin JP. Questo cambia il comportamento descritto sopra. Per maggiori dettagli a riguardo, consulta il <strong>paragrafo sulle resistenze di pull-up</strong> qui sotto.&nbsp;</div>
<p>The behavior of the pins in an open-drain state when used as outputs can be explained as follows:</p>
<ul>
<li><strong>Pin impostato su 0 (LOW)</strong>: Il pin <strong>è spento</strong> e si trova in uno stato " floating ", cioè <strong>non è collegato ad alcuna tensione specifica</strong>. In questo stato, la tensione sul pin può fluttuare e non è ben definita, a meno che non sia stabilizzata da un resistore pull-up.</li>
</ul>
<p>Questo stato " floating " può far sì che il pin rilevi disturbi o interferenze elettriche casuali, causando un comportamento indesiderato se non viene gestito correttamente.&nbsp;</p>
<ul>
<li><strong>Pin impostato su 1 (HIGH)</strong>: Il pin è acceso e collegato alla massa (0 V), facendo scendere la tensione sul pin a 0 V. Questo stato è univoco e non comporta alcuna ambiguità nel rilevamento del segnale.</li>
</ul>
<p>Quando i pin vengono utilizzati come ingressi, sono in grado di rilevare il livello di tensione applicato. Lo stato dell'ingresso è influenzato dalla presenza di resistenze pull-up, che possono contribuire a garantire una tensione costantemente alta (3,3 V) quando non viene applicata nessun'altra sorgente di tensione.</p>
<h3>Resistenze Pull-up</h3>
<p>La scheda consente di collegare resistenze pull-up esterne tramite i ponticelli a saldare contrassegnati da JP4 a JP7. Questi ponticelli si trovano al centro della scheda e sono collegati ai pin corrispondenti:</p>
<ul>
<li><strong>JP4</strong> è connesso al <strong>Pin 4</strong></li>
<li><strong>JP5</strong> è connesso al <strong>Pin 5</strong></li>
<li><strong>JP6</strong> è connesso al <strong>Pin 6</strong></li>
<li><strong>JP7</strong> è connesso al <strong>Pin 7</strong></li>
</ul>
<p>I ponticelli a saldare da JP7 a JP4 possono essere utilizzati per collegare resistenze pull-up integrate, che assicurano che i pin rimangano a una tensione elevata (3,3 V) quando non sono attivamente pilotati verso il basso da una sorgente esterna o dallo stato di uscita del pin. Queste resistenze pull-up hanno un valore di 10K ohm, che è un valore standard per fornire una tensione stabile senza un eccessivo assorbimento di corrente. Se non viene collegato alcun resistore al ponticello di saldatura, il pin potrebbe rimanere in uno stato flottante, causando potenzialmente un comportamento instabile. JP sta per “jumper” e se non viene collegato alcun resistore, non crea alcuna resistenza.</p>
<p>Per gli utenti meno esperti, è importante capire che le uscite open-drain non producono intrinsecamente una tensione elevata (3,3 V), ma consentono una connessione a terra (0 V). Le resistenze di pull-up sono necessarie per garantire che il pin rimanga ad alta tensione quando viene spento o utilizzato come ingresso. Se non viene gestita correttamente, una tensione " floating " può far sì che il pin raccolga disturbi elettrici, causando commutazioni indesiderate o l'instabilità del sistema.</p>
<h3>Impostazione del GPIO tramite G-code personalizzato</h3>
<h4>Informazioni generali</h4>
<p>Quella che segue è una sequenza di comandi G-code personalizzati utilizzati per controllare la scheda GPIO. Questo permette di configurare gli stati di uscita, leggere gli stati di ingresso e gestire altre impostazioni avanzate della scheda attraverso le istruzioni G-code, integrandole perfettamente con il flusso di lavoro della stampante 3D.</p>
<h4>Controllo Pin via G-Code</h4>
<p>Per controllare i pin di uscita della scheda GPIO, è possibile utilizzare i seguenti comandi G-code:</p>
<ol>
<li><strong>Imposta modalità pin (Output o Input)</strong><code class="codesample-inline"><br />M262 P&lt;base 10&gt; B&lt;base 10&gt;</code>
<ul>
<li>P&lt;0-7&gt;: Seleziona il numero del pin da configurare (da 0 a 7).</li>
<li>B&lt;0 or 1&gt;: Imposta la modalità del pin.
<ul>
<li>0 - configura il pin come output</li>
<li>1 - configura il pin come ingresso.</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M262 P0 B0 - Configura il pin 0 come pin di output.<br />&nbsp;</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Stato di scrittura su un pin di output</strong><br /><code class="codesample-inline">M264 P&lt;base 10&gt; B&lt;0 or 1&gt;</code>
<ul>
<li>P&lt;0-7&gt;: Seleziona il numero di pin su cui scrivere (da 0 a 7).</li>
<li>B&lt;0 or 1&gt;: Scrivi 0 per impostare il pin su LOW, o 1 per impostare il pin su HIGH.</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M264 P0 B1 - &nbsp;Imposta il pin di uscita 0 su&nbsp;HIGH (1).<br />&nbsp;</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Stato di commutazione del pin di output<br /></strong><code class="codesample-inline">M265 P&lt;base 10&gt;</code>
<ul>
<li>P&lt;0-7&gt;: Seleziona il numero di pin da commutare (da 0 a 7).</li>
<li>Questo comando inverte lo stato attuale del pin selezionato.</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M265 P0 - Commuta il pin 0.<br />&nbsp;</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Impostazione avanzata del registro (per utenti esperti)</strong><br /><code class="codesample-inline">M267 R&lt;1-3&gt; B&lt;0-255&gt;</code>
<ul>
<li>R&lt;1-3&gt;: Seleziona il registro da configurare:
<ul>
<li>1: Registro di Output.</li>
<li>2: Registro delle polarità.</li>
<li>3: Registro di configurazione.</li>
</ul>
</li>
<li>B&lt;0-255&gt;: Imposta il valore da scrivere nel registro selezionato.</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M267 R3 B255 - Configura il registro di configurazione con il valore 255 (tutti i pin sono impostati come input).</li>
</ul>
</li>
</ol>
<p>Per leggere lo stato dei pin o impostare le configurazioni, utilizza i seguenti comandi G-code:</p>
<ol>
<li><strong>Leggi lo stato del Pin</strong><br /><code class="codesample-inline">M263 P&lt;base 10&gt;</code>
<ul>
<li>P&lt;0-7&gt;: Seleziona il numero di pin da cui leggere (da 0 a 7).</li>
<li>Il valore restituito indica se il pin è HIGH (1) o LOW (0).</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M263 P6 - Legge lo stato del pin 6 (restituisce 32 per HIGH o 0 per LOW).<br />&nbsp;</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Lettura dell'intero registro di input</strong><br /><code class="codesample-inline">M261 A&lt;slave device address base 10&gt; B&lt;number of bytes&gt; S&lt;style&gt;</code>
<ul>
<li>Questo comando legge l'intero registro di input, restituendo un numero in formato " style" che rappresenta gli stati di tutti i pin di input (da 0 a 7).</li>
<li>Gli stati possibili sono:
<ul>
<li>1 - HEX DUMP</li>
<li>2 - intero firmato a due byte, base 10 (int16)</li>
<li>3 - byte senza segno, base 10 (uint8)</li>
</ul>
</li>
<li>l'indirizzo del dispositivo è sempre 32</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M261 A32 B1 S3 - legge l'intero registro di input e lo restituisce come byte senza segno in base 10<br />&nbsp;</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Leggi il registro dell'espansore IO (per utenti esperti)</strong><br /><code class="codesample-inline">M268 R&lt;base 10&gt;</code>
<ul>
<li>legge l'intero byte del registro dato in una sola volta</li>
<li>R&lt;0-3&gt;:
<ul>
<li>0 - Input</li>
<li>1 - Output</li>
<li>2 - Polarità</li>
<li>3 - Config</li>
</ul>
</li>
<li><strong>Esempio</strong>: M268 R3 - Legge il registro Config</li>
</ul>
</li>
</ol>
<h3>Come impostare il G-code per i pin di input</h3>
<p>Per configurare i pin di ingresso per la tua configurazione, ogni pin di ingresso viene mappato automaticamente a uno specifico file G-code che si trova sull'unità USB. Questi file devono essere memorizzati in una <strong>cartella denominata “macros”</strong> e devono seguire una rigida convenzione di denominazione: il nome del file deve essere nel formato</p>
<p><code class="codesample-inline">btn_{pin_number}.gcode</code></p>
<p>dove <strong>{pin_number}</strong> corrisponde allo specifico pin GPIO che stai utilizzando. <strong>Tutte le lettere dei nomi dei file devono essere minuscole.</strong></p>
<div class="note-callout">
<h4>Esempio:</h4>
<ul>
<li>se utilizzi il <strong>pin 7</strong>, il file G-code corrispondente deve essere chiamato <strong>btn_7.gcode</strong> e posizionato nella cartella “macros”.</li>
<li>Allo stesso modo, per il <strong>pin 4</strong>, il file dovrebbe essere chiamato <strong>btn_4.gcode</strong></li>
</ul>
</div>
<p>Il sistema supporta 8 pin di input sulla scheda GPIO e ogni pin può essere mappato in un unico file G-code in questo modo.</p>
<p>Quando un file G-code viene attivato tramite il pin di input corrispondente, il G-code memorizzato in quel file viene immediatamente iniettato nel processo in corso. Tieni presente che esiste un limite di dimensione per ogni file G-code, che <strong>non deve superare i 1024 byte</strong>.</p>
<h3>Controllo avanzato degli input e attivazione di macro</h3>
<p>Quando un pin di ingresso è configurato con M262 e impostato su 1 (modalità input), lo stato del pin viene controllato <strong>periodicamente ogni 0,5 secondi</strong>.</p>
<p>Se un pulsante collegato al pin viene premuto (lo stato del pin diventa LOW), questo attiva un pulsante macro. Ad esempio, un pulsante sul pin 7 può eseguire automaticamente una macro memorizzata nel file macros/btn_7.gcode su una chiavetta USB. La macro viene iniettata nella sequenza di stampa, con una dimensione massima di 1024 byte.</p>
<h4>Memoria persistente</h4>
<p>La configurazione dei pin e i loro stati sono memorizzati in EEPROM, assicurando che le impostazioni dei pin (modalità di output/input, polarità e stati) siano conservate anche dopo un ciclo di alimentazione.<br />Le modifiche apportate tramite M262, M264, M267 o qualsiasi altro G-code pertinente aggiorneranno l'EEPROM, quindi le impostazioni saranno persistenti.</p>
<h4>Casi limite</h4>
<p>Per i pin 0-3, che non hanno resistenze pull-up interne, la configurazione come input senza un circuito esterno aggiuntivo può risultare in uno stato logico invertito. Questo può innescare inavvertitamente l'esecuzione di macro a causa del loro stato di riposo predefinito che è LOW (0).</p>
<p>Puoi invertire la logica dei pin di input utilizzando il Registro di Polarità (M267 R2 B&lt;valore&gt;). Questa funzione è particolarmente utile per i pin che non hanno resistenze pull-up (pin 0-3), che hanno uno stato di default pari a 0 (LOW) e potrebbero attivare azioni indesiderate se lasciati non configurati.</p>
<div class="tip-callout">Tutti i pin (0-7) supportano ugualmente l'inversione di polarità. Ciò significa che è possibile invertire la logica di qualsiasi pin configurato come input.</div>
<p>La principale differenza di comportamento tra i pin deriva dal fatto che i pin 4-7 possono utilizzare resistenze interne di pull-up, che li mantengono in uno stato HIGH (3,3 V) quando non vengono pilotati attivamente LOW. Tuttavia, queste resistenze di pull-up sono attive solo se i ponticelli corrispondenti (da JP4 a JP7) sono collegati. Se questi ponticelli non sono saldati, i pin 4-7 si comportano in modo simile ai pin 0-3, passando allo stato floating.</p>
<p>Quando si utilizzano i pin di input per attivare le macro, il sistema è progettato per rilevare uno stato LOW che indica un pulsante premuto. Per i pin senza resistenze pull-up attive, questo stato LOW predefinito può innescare inavvertitamente le macro, a meno che non si utilizzi l'inversione di polarità.</p>
<h4>Avvertenze e limitazioni</h4>
<p>Quando si configura o si scrive sui pin, il sistema emette un avviso tramite la porta seriale se c'è una mancata corrispondenza tra le operazioni previste (ad esempio, il tentativo di scrivere su un pin di input). È essenziale configurare correttamente i pin utilizzando M262 per evitare questi conflitti.</p>
<h3>G-code personalizzato in Prusa Slicer</h3>
<p>Inserisci il codice nei punti esatti in cui è necessario, dopo/prima di un altro particolare comando G-code. Nella schermata di esempio, il <span style="color: #843fa1;"><strong>G-code personalizzato che controlla la scheda GPIO </strong></span>è impostato tramite PrusaSlicer e viene posizionato dopo ogni cambio di layer. Tuttavia, può essere posizionato in qualsiasi punto.&nbsp;</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/08/75fecadbb4a8220bb7baa59612bcc292_painted.jpeg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="GPIO Module" alt="" width="700" height="248" loading="lazy" /></p>
<h3>Esempi</h3>
<h4>Esempio di connessione del modulo GPIO al Controller Addon (Filtro ventola e LED)</h4>
<p>Nell'immagine allegata qui sotto, possiamo vedere il collegamento tra il modulo GPIO e il controller aggiuntivo responsabile del controllo del filtro della ventola e del LED dell'Original Prusa Enclosure.&nbsp;</p>
<div class="note-callout">Attualmente stiamo sviluppando una soluzione con cavo jack-molex per il collegamento tra la scheda GPIO e la scheda EnclosureBasic. In questo modo sarà possibile gestire i controlli dell'enclosure in modo semplice e intuitivo.</div>
<p><img decoding="async" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/09/0ee77917f8586993975e8413b0acf744.png" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="GPIO Module" alt="Immagine di un esempio di configurazione per l'enclosure" width="700" height="344" loading="lazy" /></p>


Modulo GPIO

<p>A partire dal firmware 6.0.0, è possibile utilizzare il touch per navigare nell'xLCD della stampante Original Prusa. Si noti che per alcune funzioni sarà comunque necessario utilizzare la manopola, ad esempio per impostare manualmente la temperatura target o per spostarsi con uno qualsiasi degli assi.</p>
<div class="tip-callout">Assicurati di avere installato il <a href="https://help.prusa3d.com/downloads">firmware più recente</a>.</div>
<h3>Abilitare la funzione touch</h3>
<p>La funzione touch va attivata manualmente. A tale scopo, vai nel menu della stampante su <em>Impostazioni -&gt; Interfaccia utente -&gt; Tocco</em>.</p>
<p style="text-align: center;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/039cf2af3cbd380d00c1595c88937408.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Touch screen (MK4, MK3.9, MK3.5)" alt="" width="500" height="333" loading="lazy" /><em> Screenshot da Original Prusa MK4</em></p>
<h3>Touch Sig Workaround</h3>
<p>Se c'è molto ritardo tra il tocco dello schermo e l'azione selezionata, o se più tocchi generano una sola azione, attiva la funzione Touch Sig Workaround in <em>Impostazioni -&gt; Interfaccia utente</em>.</p>
<p style="text-align: center;"><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="http://help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/caa5cf6e195fcfa1a79928cdf87bbad7.jpg" sizes="(min-width: 1024px) 820px, 100vw" srcset="Touch screen (MK4, MK3.9, MK3.5)" alt="" width="500" height="333" loading="lazy" /><em>Screenshot da Original Prusa MK4</em></p>


Touchscreen (MK4, MK3.9, MK3.5, XL)

<p>Le Original Prusa MK4/S, MK3.9/S e MK3.5/S sono dotate di una <span class="tooltip" data-tooltip="xbuddy-board_814977">scheda xBuddy </span>.&nbsp;</p>
<p>Allo stato di fabbrica, le nostre stampanti accettano solo il firmware ufficiale. Per flashare qualsiasi firmware non ufficiale sulla stampante, è necessario rompere l'appendice sulla scheda xBuddy.</p>
<div class="warning-callout">La rottura dell'appendice sulla scheda madre di Prusa MK4/S, MK3.9/S e MK3.5/S è <strong>IRREVERSIBILE </strong>e comporta l'<strong>ANNULLAMENTO DELLA GARANZIA</strong> SULLE PARTI ELETTRONICHE DELLA STAMPANTE.<br />Se si rompe l'appendice, non ci assumiamo alcuna responsabilità per eventuali danni alla stampante e/o all'ambiente circostante (ad esempio, in caso di incendio).</div>
<p>Prima di tentare questa procedura, leggi attentamente la descrizione e la foto qui sotto.&nbsp;</p>
<p>Per rompere l'appendice, apri la scatola dell'elettronica e individua <span style="color: #e67e23;"><strong>il sigillo di sicurezza sulla scheda xBuddy</strong></span>, con un punto esclamativo. Poi, prendi un piccolo cacciavite a testa piatta o una pinza affilata molto sottile e <span style="color: #e67e23;"><strong>rompi la sottile parte centrale del fusibile</strong></span>.&nbsp;</p>
<p>Una volta rotta l'appendice, il flashing del firmware può essere effettuato seguendo la procedura descritta <a href="http://help.prusa3d.com/it/article/how-to-update-firmware-mk4-s-mk3-9-s-mk3-5-s-xl_453086">nell'articolo dedicato all'aggiornamento del firmware</a>.&nbsp;</p>
<p><img decoding="async" style="display: block; margin-left: auto; margin-right: auto;" src="https://cdn.help.prusa3d.com/wp-content/uploads/2024/04/9e2b3d5d8e34750731b95fc19df8905d.jpg" alt="" width="600" height="452" loading="lazy" /></p>
<p>&nbsp;</p>


Flashing di un firmware personalizzato (MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S)


<ul>
<li>Integrazione di Prusa Connect</li>



<li>Integrazione di Prusa Account</li>



<li>Interfaccia utente migliorata</li>



<li>Visualizzatore di G-code migliorato</li>



<li>Nuovo sistema di aggiornamento dei profili di sistema</li>



<li>Perimetro singolo per gli strati superiore e inferiore</li>



<li>Configurazione estesa della separazione dei layer SLA</li>



<li>Correzioni di bug</li>
</ul>


2.8.0


<ul>
<li>Problemi con la tastiera numerica risolit (MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S, XL)</li>



<li>Configurazione del diametro dell'ugello reintrodotto (XL)</li>



<li>La posizione della testina di stampa durante le calibrazioni è stata modificata (MK4/S, MK3.9/S, MK3.5/S)</li>



<li>Tiro a freddo (XL)</li>
</ul>


6.1.3

1.00


<ul>
<li>Barra dei menu migliorata, il menu non si nasconde più sotto un pulsante</li>



<li>Due nuovi parametri (materiale abrasivo e ugello ad alto flusso) per i controlli G-code</li>



<li>Miglioramento dell'orientamento automatico dei ponti</li>



<li>Numerosi bug risolti</li>
</ul>


2.8.1


<p>Correzione delle informazioni sul prodotto</p>



<p>Aggiornamenti minori dei contenuti</p>


Original Prusa MK3.5S